
La presentazione del libro realizzato per ricostruire l’attività dell’associazione spezzina
“Da 80 anni progetti, idee, impegno” è il libro che racconta il lungo percorso dell di Confcommercio dalla sua nascita l’11 maggio 1945 fino ai giorni nostri. Il volume, dopo due anni di lavoro tra ricerca storica e scrittura, è stato presentato in biblioteca Mazzini alla presenza del presidente dell’associazione Sergio Camaiora, del direttore Roberto Martini, del sindaco Pierluigi Peracchini, della funzionaria delle biblioteche Sara Buschi e dei bibliotecari della Mazzini Ilaria Gasperi e Andrea Pini.
Scritto da Aurora Razza, addetta stampa di Confcommercio La Spezia, il libro è il frutto di un’importante attività di ricerca storica condotta insieme al direttore Roberto Martini. "Abbiamo voluto ricordare quanti hanno contribuito a rendere la nostra associazione quella che è oggi – ha detto il presidente Sergio Camaiora –. Questo traguardo non è solo una testimonianza di lunga e solida presenza nel territorio, ma rappresenta anche un momento per consolidare e proiettare verso il futuro i valori e gli obiettivi che ci hanno sempre guidato". La scelta di tenere la conferenza stampa in biblioteca Mazzini non è stata casuale, ha sottolineato il direttore Roberto Martini, "è un gesto simbolico, ma soprattutto di gratitudine. Quando abbiamo iniziato questo lavoro di ricostruzione storica, ci siamo trovati di fronte a una grande difficoltà: il nostro archivio purtroppo era andato perduto. Avevamo a disposizione materiale storico a partire dagli anni ottanta. L’unica strada percorribile era quella di consultare i giornali locali e riscoprire i nomi dei presidenti passati, i decenni di attività e di memoria associativa. La biblioteca Mazzini ci ha aperto le porte". Un contributo prezioso è arrivato anche dalla tesi di laurea del compianto presidente Vittorio Graziani, che aveva dedicato il proprio lavoro accademico alla storia della Confcommercio spezzina, ben prima di entrarne a far parte. "La biblioteca Mazzini si conferma un punto di riferimento per chiunque voglia ricostruire, approfondire, scoprire la storia della nostra città in tutti i campi", ha detto il sindaco Peracchini.
Il libro nasce dal desiderio di ricostruire e valorizzare la memoria collettiva dell’associazione, ripercorrendo le tappe fondamentali di un cammino fatto di persone, scelte, trasformazioni e impegno costante al fianco delle imprese della provincia spezzina. Si parte dalla città del dopoguerra coperta da macerie,con il porto è colpito duramente. Ma alcuni industriali riprendono a produrre con quel che è rimasto dei macchinari. Le massaie si svegliano di buon mattino per fare la coda fuori dagli alimentari, perché ci sono i razionamenti. In questo 11 maggio del 1945 in un edificio di via Chiodo 7, cinquantatré commercianti stanno firmando a turno il primo statuto della “Libera associazione tra commercianti de La Spezia”.