MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Muore davanti al figlio, tragedia nella galleria di Marinasco. La vittima aveva 44 anni, 4 auto coinvolte nello scontro

Il terribile incidente si è verificato all’interno del tunnel in direzione La Spezia. La vittima era in macchina insieme al bambino. Altri tre feriti in ospedale, le indagini sulla dinamica

L'incidente mortale avvenuto nel pomeriggio del 25 giugno nella galleria Marinasco (Foto Alexa Frascatore)

L'incidente mortale avvenuto nel pomeriggio del 25 giugno nella galleria Marinasco (Foto Alexa Frascatore)

La Spezia, 26 giugno 2025 – E’ morto sotto gli occhi del figlioletto rimasto ferito ma per fortuna non in maniera grave nell’incidente. Il piccolo era a bordo dell’automobile guidata dal padre ieri pomeriggio, 25 giugno, poco dopo le 14 quando, per circostanze ancora al vaglio della polizia locale, si è scatenato l’inferno all’interno della galleria di Marinasco.

Una tragedia consumata davanti a altri automobilisti spaventati che hanno fatto fatica a rendersi conto della situazione che si era creata all’interno del tunnel. Tra automobili accartocciate dai violenti urti e le grida di dolore il tempo di è paralizzato in attesa dell’arrivo dei sanitari, affidandosi alle loro mani. La situazione però è sembrata particolarmente difficile per il componente di un mezzo. Infatti per Francesco Garofalo, classe 1981, residente a Cardito (Napoli) non c’è stato nulla da fare, nonostante il prodigarsi dei sanitari e i ripetuti tentativi di mantenerlo attaccato alla vita. Il bambino che era in automobile per fortuna non ha riportato ferite gravi.

Sul posto sono intervenuti i mezzi di soccorso del 118 Spezia, Delta 3 Brugnato, Croce Rossa Spezia e Riccò del Golfo, Pubblica Assistenza Pignone, vigili del fuoco della Spezia, carabinieri del nucleo centrale e gli agenti della polizia locale. La scena che si è presentata è stata drammatica. Sono quattro le macchine coinvolte nello scontro e già poste sotto sequestro dalla polizia municipale che proverà così a ricostruire la dinamica. Dalla prima ricostruzione, anche se gli accertamenti dovranno essere adeguatamente chiariti per stabilire la responsabilità dell’incidente, parrebbe che l’automobile guidata da Garofalo che stava procedendo dalla direzione Riccò del Golfo verso la città, sia venuta in collisione con un’altra, forse a causa di uno sbandamento oppure, come qualcuno avrebbe riferito, per un tentativo di sorpasso. Sta di fatto che improvvisamente il fragore degli urti tra i mezzi è rimbombato anche all’esterno della galleria.

Le prime automobili coinvolte nello scontro e ormai fuori dalla possibilità di essere controllate avrebbero poi urtato un’altra vettura all’interno della quale erano presenti tre uomini che stavano rientrando al lavoro in un cantiere. Quello più grave, un giovane di nazionalità albanese, è stato trasportato in shock room all’ospedale Sant’Andrea mentre gli altri due contusi ma non in maniera grave hanno comunque avuto bisogno delle cure del pronto soccorso. Contuso anche il conducente che per primo è venuto a contatto con l’automobile guidata dal 44enne campano che è deceduto. Per diverse ore la galleria è rimasta chiusa al transito.