
Per trovare un anno caldo come quello appena archiviato, bisogna tornare indietro di ben 59 anni, ovvero al 1963. Lo ha certificato l’Arpal, l’Agenzia per la protezione dell’ambiente ligure, nell’annuale report sul clima in Liguria dedicato al 2022. Un anno caldissimo, dove non si è verificata neppure un’allerta meteo rossa o arancione, e nel corso del quale mai le temperature sotto finite sotto lo zero in tutto l’anno. Dai dati raccolti emerge inoltre la conferma di un anno dalle temperature mediamente elevate. Proprio sul fronte temperature, con la stazione dell’Aeronautica militare di Sestri Ponente utilizzata come modello per il confronto dei dati storici, la media annuale registrata è stata di 17,7 gradi, un dato che certifica il 2022 come l’anno più caldo dal 1963, mentre il record della temperatura più elevata va a Padivarma, nel comune di Beverino, dove lo scorso 18 luglio il termometro ha raggiunto i 39,4 gradi. E luglio è stato il mese più rovente: il 18 Savona ha toccato i 37,1 gradi, mentre a Genova il termometro si è fermato a 35.5. Il 19 luglio La Spezia ha segnato il proprio valore massimo con 36.7, mentre il 20 è stata la volta di Imperia con 32.6. Superiori alle medie storiche anche le minime di quei giorni: il 19 luglio 28,4 gradi a Savona e 26,6 a La Spezia, il 20 luglio 28,3 gradi a Genova e 27 a Imperia. Per quanto riguarda le precipitazioni, il primato annuale spetta alla stazione di Barbagelata, nel comune di Lorsica (Genova) che ha cumulato, nei 12 mesi, 1572 millimetri, mentre a Cairo Montenotte va il record negativo con appena 377 millimetri. Nei capoluoghi di provincia si sono contati 444,4 millimetri a Imperia, 581,8 a Savona, 469,6 a Genova, 709,4 a La Spezia.