In sei minuti di intervento il sindaco uscente Pierluigi Peracchini ha spiegato perché si deve votare la coalizione di centrodestra di cui è candidato sindaco per tornare a governare la città per i prossimi cinque anni. Venerdì sera, dal palco di piazza verdi Peracchini è stato accolto da tanti applausi e frasi di incoraggiamento. Tutti schierati dopo settimane di incontri e presentazione di liste. "Sono stati cinque anni intensi dove abbiamo rivoluzionato la città, cinque anni pieni di ansie e di paure con il Covid ma anche di tantissimo lavoro – ha detto Peracchini –. Oggi La Spezia è una città sicura, con prospettive importanti, una città leader su ambiente, ecologia e molti altri settori. Abbiamo rivoluzionato il modo di fare turismo..investito sulla formazione, riqualificato la città e i quartieri. Abbiamo trovato un bilancio disastrato ma non abbiamo aumentato le tasse, non abbiamo voluto aumentarle. Anzi abbiamo diminuito le rette scolastiche e buoni pasto e pensato agli ultimi. E guardate che non è stato facile. Senza soldi non è per niente facile". E poi due parole sul futuro di Spezia: "Noi siamo la speranza di questa città, il nostro futuro è il waterfront, la stazione crocieristica, l’innovazione legata all’energia pulita dell’area Enel e l’area Ip dove a luglio si deciderà cosa farci".
Sul palco anche il presidente della Regione Giovanni Toti – "Cinque anni fa la vittoria di Pierluigi era un risultato quasi insperato, oggi non solo non lo è, anzi, ma è una necessità: perché questa città non vuole tornare al declino del passato ma vuole continuare a crescere e guardare a un futuro fatto di lavoro e progetti concreti. Quelli che abbiamo portato avanti in questi cinque anni, quelli che vogliamo continuare a realizzare nei prossimi cinque grazie a Peracchini e alla sua squadra"
A.M.Z.