Iliade rivisitata al Teatro Civico ’Il gioco degli dei’ con Boni e Forte

Il quadrivio porta in scena una rivisitazione dell'Iliade al Teatro Civico di La Spezia, esplorando i miti antichi e la natura umana attraverso la guerra. Alessio Boni e Iaia Forte sono i protagonisti di questo spettacolo che riflette sul tramonto dell'Occidente e sulla responsabilità umana.

Iliade rivisitata al Teatro Civico ’Il gioco degli dei’ con Boni e Forte

Iliade rivisitata al Teatro Civico ’Il gioco degli dei’ con Boni e Forte

Il quadrivio, formato da Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Francesco Niccolini e Marcello Prayer, riscrive e mette in scena l’Iliade per specchiarsi nei miti più antichi della poesia occidentale e nella guerra di tutte le guerre. Questo il nuovo appuntamento con la Stagione di Prosa al Teatro Civico, domani alle 20.45 e domenica alle 17.30, quando andrà in scena ‘Iliade. Il gioco degli dèi’, uno spettacolo liberamente ispirato al poema di Omero che vede come protagonisti principali Alessio Boni e Iaia Forte; con loro, in ordine alfabetico, Haroun Fall, Jun Ichikawa, Francesco Meoni, Elena Nico, Marcello Prayer e Elena Vanni.

A dieci anni dalla nascita, dopo I Duellanti e Don Chisciotte, il quadrivio sceglie l’opera omerica. Perché? "Dentro c’è tutto, è lo specchio di noi stessi e del tramonto del nostro Occidente – sottolineano gli artisti nelle note di regia – Iliade canta di un mondo in cui l’etica del successo non lascia spazio alla giustizia e gli uomini non decidono nulla, ma sono agiti dagli dèi in una lunga e terribile guerra senza vincitori né vinti.

La coscienza e la scelta non sono ancora cose che riguardano gli umani: la civiltà dovrà attendere l’età della Tragedia per conoscere la responsabilità personale e tutto il peso della libertà da quegli dèi, che sono causa di tutto ma non hanno colpa di nulla. In quel mondo arcaico dominato dalla forza, dal Fato ineluttabile e da dèi capricciosi non è difficile specchiarci e riconoscere il nostro: le nostre vite dominate dalla paura, dal desiderio di ricchezza, dall’ossessione del nemico, dai giochi di potere e da tutte le forze distruttive che ci sprofondano nell’irrazionale e rendono possibile la guerra".

Da un po’ di tempo, però, qualcosa è cambiato: sono diventati pallidi, immagini sbiadite dell’antico splendore, hanno perso i loro poteri e non sanno spiegarsi né come né quando sia iniziato il loro tramonto. Non si incontrano da secoli, ma oggi un misterioso invito li riunisce tutti, dopo tanto tempo. Chi li ha invitati? E per quale motivo? Inoltre Alessio Boni, Iaia Forte e la Compagnia incontreranno il pubblico al Pin domenica alle 12 nell’ambito della rassegna ‘Foyer’ (informazioni contattato il numero 331 6818352). Ulteriori informazioni sullo spettacolo sono disponibili contattando il botteghino del Teatro Civico al numero di telefono 0187 727521 o inviando una mail all’indirizzo [email protected].

Marco Magi