
Melania Corradini
Un evento unico nel suo genere, e per la prima volta nella nostra città, si svolgerà oggi, alle 17.15, al Circolo di piazza Brin in via Corridoni 7: si tratta della lezione-spettacolo sul Teatro canzone di Giorgio Gaber e Sandro Luporini. Si, perché quando si parla di Teatro canzone in Italia ci si riferisce quasi sempre alla figura di Gaber – si legge anche nel libro di Eugenio Ripepi – senza neanche ricordare l’apporto della drammaturgia di Luporini. Il ragionamento può essere corretto dal punto di vista dell’identità di genere, perché Gaber ha fissato e costituito ‘il concetto’ di teatro-canzone, come cantante e come attore, ma non si è mai parlato di genere al di là del profilo gaberiano. Il teatro-canzone è l’incontro di due arti: è un solo performante che riassume in sé doti da attore e da musicista-cantante allo stesso tempo. Non si tratta quindi di scrivere canzoni per il teatro, ma di proporre dei contenuti articolati e coerenti con un accompagnamento. Tra gli anni ’70 e gli anni ’90 Giorgio Gaber portava regolarmente i suoi spettacoli anche nei nostri teatri. "Il Teatro canzone – affermano i promotori – era una formula che univa canzoni a monologhi e che trattava ogni anno temi diversi riguardo alla situazione della società e dell’individuo in quel dato periodo storico". A condurre l’evento saranno Gian Luigi Ago e la scrittrice spezzina Melania Corradini. Saranno proposti video originali, anche inediti, tratti dagli spettacoli di Gaber e si approfondiranno i temi trattati attraverso analisi, letture e brani da interviste. Questa lezione-spettacolo è stata presentata in diverse facoltà universitarie e scuole superiori in una versione didattica, collegandola ad ambiti di studio come letteratura, filosofia, storia e altro. La versione odierna sarà più semplice e verterà soprattutto sulla proiezione di filmati tratti dagli spettacoli di Gaber e sulla loro analisi. "Si raccomanda la massima puntualità – concludono – in quanto l’evento ha tempi stabiliti".
m. magi