REDAZIONE LA SPEZIA

Il rilancio di Ponzano Superiore. Pronto un piano da 500mila euro

Il Comune guarda ai fondi stanziati dal ministero del Turismo per la valorizzazione degli itinerari religiosi. Prevista la sistemazione delle strade bianche, del centro sociale e l’apertura di una bottega di comunità .

Il rilancio di Ponzano Superiore. Pronto un piano da 500mila euro

Si può fare. Il progetto di trasformazione della parte collinare del territorio santostefanese interessata dal passaggio della via Francigena potrà prendere forma anche se il condizionale e gli scongiuri devono per il momento rimanere legati all’interno della stessa frase. Ma qualcosa si sta muovendo anche se soltanto all’ufficiale ricevimento del via libera il Comune di Santo Stefano Magra potrà cantare vittoria. In questi anni sono tantissimi i pellegrini che si sono fermati nel paese di Ponzano Superiore, trovando ospitalità anche soltanto per una parola e una borraccia di acqua dai soli residenti ormai abituati alla presenza dei camminatori. Non ci sono però locali e botteghe per garantire un momento di ristoro e tanto meno camere dove poter trascorrere la notte. Così è nato il progetto di riqualificazione del borgo collegato al cammino della via Francigena. Sono in ballo 300 mila euro da unire a quelli previsti a bilancio dall’amministrazione comunale. E il totale sarebbe perfetto per dare il via alle operazioni. "Aspettiamo ancora per scaramanzia il decreto - spiega la sindaca santostefanese Paola Sisti - ma abbiamo buone sensazioni e possibilità di pensare che il nostro progetto sia stato finanziato. Inizialmente eravamo posizionati in classifica al 36 esimo posto e il contributo stanziato prevedeva la copertura soltanto dei primi quindici progetti. Poi c’è stata una nuova immissione di contributo per poter rispondere alle richieste degli altri quindi possiamo dirci sufficientemente ottimisti". Il contributo richiesto dall’amministrazione comunale santostefanese al Ministero del turismo era legato al progetto destinato alla valorizzazione degli itinerari religiosi. Erano infatti disponibili 15 milioni di euro e la richiesta presentata insieme al progetto ammontava a 300 mila euro.

Adesso si è aperto uno spiraglio luminoso per Santo Stefano Magra e in particolare per il borgo di Ponzano superiore. In che cosa consiste il progetto presentato dall’ente e a quanto ammonta complessivamente la spesada investire ? "Il totale è di 500 mila euro – aggiunge la prima cittadina Paola Sisti – quindi abbiamo previsto oltre al contributo richiesto al Ministero lo stanziamento a bilancio di altri 200 mila euro. Si parte dalla riqualificazione del reticolo delle strade bianche che partendo da valle arrivano a monte quindi la ristrutturazione e adeguamento del centro sociale Orsini. Abbiamo la nostra Marzia che lavora benissimo ma occorre un adeguamento per trasformarlo in un punto di riferimento dei pellegrini. Al pari del centro sportivo Beatini e stiamo inoltre pensando all’apertura di una bottega di comunità per altro tanto attesa anche nel paese dopo la chiusua dell’ultima rimasta. E poi prevediamo l’installazione di una adeguata segnaletica informativa, la digitalizzazione dei percorsi per renderli ben conosciuti ai camminatori e il posizionamento dei fondamentali dispositivi di primo soccorso". Dopo l’iniziale esclusione il Ministero del turismo ha riaperto il cordoni del contributo e così Santo Stefano Magra sta incrociando davvero le dita in attesa che arrivi il via libera per trasformare il progetto in realtà andando a migliorare la fruizione della parte collinare del borgo di Ponzano nel nome della via Francigena e del turismo lento che possa ravvivare il paese per tutte le stagioni.

Massimo Merluzzi