Il palcoscenico del Dialma, stasera, sarà tutto per il regista ‘Premio Ubu’ Massimiliano Civica, spesso ospite a Fuori Luogo. In questa occasione, Civica nella rassegna presenterà, alle 20.30, la conferenza-spettacolo ‘L’Angelo e la Mosca - Commenti sul teatro di grandi Mistici’, produzione Teatro Metastasio (di cui è direttore artistico): racconti, facezie e buffi indovinelli da sempre utilizzati dai grandi Maestri dell’Occidente e dell’Oriente per ‘contrabbandare’ insegnamenti profondi, per aprire il cuore degli uomini a una comprensione più elevata della realtà, per svelare ciò che c’è oltre il nostro abituale modo di vedere le cose.
Un’occasione da non perdere per confrontarsi con un argomento denso e profondo che Civica sa maneggiare con maestria e la giusta dose di ironia, trascinando per settanta minuti gli spettatori in un mondo altro per rispondere alla domanda: cosa c’entra la mistica con il teatro? I racconti del Baal Shem Tov e dei Rebbe dello Chassidismo, le storie dei Sufi e le poesie di Jalal al-Din Rumi, gli indovinelli dello Zen e le parabole di Jesù nei Vangeli Apocrifi serviranno per provare ad illustrare e spiegare aspetti, comportamenti e situazioni del mondo del Teatro e dei suoi protagonisti. Una lezione-spettacolo avvincente e che non mancherà di coinvolgere il pubblico. Inoltre, dalle 17, sarà possibile accedere (l’ingresso è gratuito), alla videoinstallazione ‘Non siamo niente, saremo tutto’, un progetto di Zona K a cura di Fabio Cherstich, contenuti e regia dell’omonimo spettacolo Alessandro Renda, editing e visual effect video Francesco Tedde e Alessandro Tedde (Antropotopia). Dopo il debutto al Teatro degli Impavidi di Sarzana nel 2022, Zona K propone in forma installativa l’importante lavoro di indagine e coinvolgimento di persone comuni. Interviste, filmati, audio che fotografano un oggi lavorativo complesso, fatto di forti gap generazionali, di aspettative mancate, di realizzazioni, di voglia di partecipare.
Un archivio online del mondo del lavoro oggi, partito dalle testimonianze dei primi lavoratori della Spezia e Sarzana, coinvolti e in continua crescita per ogni piazza che lo spettacolo tocca. Un percorso immersivo in una delle questioni più urgenti per il presente e il futuro di tutti. Il progetto è realizzato con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito di Art Waves Produzioni di cultura contemporanea. Ulteriori informazioni sono disponibili contattando il numero (anche per le prenotazioni) 333 2489192 (pure con un messaggio Whatsapp)o inviando una mail a [email protected].
Marco Magi