MARCO MAGI
Cronaca

Il ministro Valditara firma protocollo con la Cna, le reazioni spezzine

Il direttore Cariulo: “Uno strumento importante per ridurre il mismatch tra domanda e offerta di lavoro”

Pasquale Cariulo direttore Cna La Spezia

Pasquale Cariulo direttore Cna La Spezia

La Spezia, 23 giugno 2025 – Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, e il presidente nazionale della Cna, Dario Costantini, hanno sottoscritto al Ministero un protocollo d’intesa finalizzato a promuovere la collaborazione e il confronto tra il sistema educativo di istruzione e formazione e il mondo del lavoro.

Il Ministero e la Cna si impegnano a favorire l’acquisizione da parte degli studenti di competenze tecnico-professionali concordate, promuovere la collaborazione tra le istituzioni scolastiche e la Cna per avvicinare i percorsi formativi alle esigenze del mondo del lavoro, sostenere attività di orientamento degli studenti per favorire scelte consapevoli sulle prospettive occupazionali, promuovere un sistema che accompagni gli studenti anche verso progetti professionali.

Tra gli strumenti operativi previsti dal protocollo, il Ministero e la Cna istituiranno l’Osservatorio Permanente sulle imprese per raccogliere informazioni, incoraggiare la definizione di progetti e la realizzazione di indagini conoscitive. Da parte sua Cna, nell’ambito del progetto 'Artigianato e Scuola avviato dalla Confederazione, realizzerà una serie di iniziative, tra le quali il “Career day Artigianato” nelle scuole e con le famiglie, il premio 'Artigiani in Classe' dedicato alle migliori idee d’impresa elaborate dagli studenti.

“Il protocollo firmato con il Ministro Valditara rappresenta uno strumento importante per ridurre il mismatch tra domanda e offerta di lavoro e per aiutare gli studenti nella scelta di percorsi formativi che assicurano interessanti opportunità nel mondo del lavoro – commenta il direttore di Cna La Spezia Pasquale Cariulo – . Un impegno condiviso per potenziare le competenze tecnico- professionali degli studenti, rendere i percorsi di studio ancora più vicini alle reali esigenze delle imprese e del territorio, e dare così ai ragazzi sempre più concrete e soddisfacenti opportunità formative e, dunque, lavorative. Il Protocollo consentirà di far conoscere nelle scuole anche le eccellenze del lavoro dell'artigianato italiano”.