Un furto clamoroso che prese in giro i ladri, convinti di aver rubato il prezioso quadro di Pieter Bruegel custodito nella chiesa di Santa Maria Maddalena a Castelnuovo Magra ma che invece scapparono, osservati dalle finestre degli abitanti del borgo, con un poster delle stesse dimensioni dell’originale. La copia da giorni aveva sostituito la ’Crocifissione di Cristo’ realizzata dal pittore fiammingo dal valore di almeno 3 milioni di euro perchè i carabinieri avevano avuto la ’soffiata’ della progettazione del furto. E così il sacerdote e alcuni amici, tra i quali il sindaco, aspettavano i ladri che sono arrivati in una tarda mattinata di marzo 2019. Dopo aver sfondato la vetrata a mazzate fuggirono con una fotografia dal valore di pochi euro mentre l’originale era già al sicuro. Adesso il paese vorrebbe che il Bruegel tornasse a casa ma prima di riaccompagnarlo a Castelnuovo Magra sarà necessario blindare la sua nuova collocazione per evitare un’altra sparizione dopo quella voluta per evitare le mire dei soldati tedeschi durante la guerra, un furto vero andato a segno negli anni Ottanta e la messa in scena di quasi 4 anni fa.
CronacaIl furto beffa del Bruegel