REDAZIONE LA SPEZIA

Il Colombo è di nuovo balneabile Buchi nella condotta a San Terenzo

Revocata l’ordinanza pubblicata a seguito dei valori sballati riscontrati da Arpal davanti allo stabilimento. Ieri mattina il sindaco ha chiamato i tecnici e i carabinieri per un problema fognario in via XX Settembre.

La calda, in tutti i sensi, estate lericina per quanto riguarda la balneazione ha fatto registrare ieri mattina una nuova puntata.

La buona notizia è che dopo i nuovi prelievi effettuati dall’Arpal, il sindaco Leonardo Paoletti ha subito revocato l’ordinanza del divieto di balneazione nelle acque davanti allo stabilimento Colombo, che era entrato in vigore mercoledì mattina.

A far scattare il provvedimento, peraltro, erano stati valori di escherichia coli ed enterococchi intestinali di pochissimo superiori al limite, che sono subito rientrati. E rimane l’interrogativo del perché si siano registrati proprio in quella zona dove non ci sono scarichi fognari.

Problema superato, comunque.

Ma sempre ieri mattina è scattata un nuovo allarme a San Terenzo, in via XX Settembre, a causa di alcuni buchi nelle condotte fognare. Il sindaco Leonardo Paoletti, che ormai per le note vicende che riguardano gli scariche fognari sul territorio comunale lericino ha gli incubi, ha subito chiesto l’intervento di Acam e ha chiamato anche i carabinieri. Paoletti, autore di un esposto in procura del quale parliamo nella pagina accanto, non si spiega come sia possibile una tale condizione delle condotte fognarie lericine dopo aver speso centinaia di migliaia di euro come Ato. Dal canto suo, la direzione di Acam Acque risponde che si trova a gestire le condotte che le sono state date. E di recente gli operai sono dovuti intervenire per ripristinare un chiusino che era stato asfaltato col rifacimento del manto stradale proprio ad opera del Comune. A quanto è dato sapere, il problema dei buchi nella condotta fognaria di San Terenzo è stato risolto da Acam Acque nella stessa mattinata.

Massimo Benedetti