MATTEO MARCELLO
Cronaca

Il castello finisce sotto i ferri. Lavori al Doria Malaspina. Firmato il protocollo d’intesa

Intervento da 800mila euro per restauro e consolidamento di coperture, saloni e paramenti. Le opere appaltate dalla Soprintendenza ligure, che ha commissionato anche il progetto.

Il castello Doria Malaspina di Calice al Cornoviglio sarà interessato da lavori di restauro conservativo e recupero. L’intervento è stato stimato. in 800mila euro

Il castello Doria Malaspina di Calice al Cornoviglio sarà interessato da lavori di restauro conservativo e recupero. L’intervento è stato stimato. in 800mila euro

Ci sono i soldi e, da qualche giorno, anche il protocollo d’intesa che andrà a regolare i rapporti tra gli enti nel corso dell’intervento. Lo storico castello Doria Malaspina di Calice al Cornoviglio sarà finalmente oggetto di lavori di restauro, miglioramento fisico e recupero funzionale . A realizzarli sarà la la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio, beneficiaria di un finanziamento governativo di 800mila euro. Un tesoretto che permetterà di integrare e completare quei lavori realizzati negli anni scorsi per preservare lo storico immobile, peraltro sede del Comune e di alcuni piccoli musei. Nel dettaglio, i lavori che saranno realizzati si sostanziano nell’esecuzione di interventi strutturali, di restauro e consolidamento della copertura (oggetto nel recente passato di copiose infiltrazioni; ndr), consolidamento della ampia sala riunioni del piano nobile e consolidamenti diffusi delle murature nelle zone in cui sono state rilevate le maggiori criticità. Tre i lotti previsti. La Soprintendenza, che ha commissionato i vari step progettuali utilizzando un finanziamento da 250mila euro concesso sei anni fa dal ministero della Cultura, ha suddiviso l’intervento in tre lotti attuativi. Il primo, quello più sostanzioso, prevede opere principali di restauro e consolidamento delle coperture del castello, della volta del salone principale e di alcune porzioni dei paramenti esterni dell’edificio, per un importo a base d’appalto fissato in 649.452,93 euro oltre iva. A seguire, il secondo lotto prevede opere complementari di consolidamento delle murature e completamento del restauro delle facciate, per una somma a base di gara individuata in 75.958,02 euro oltre iva; infine, il terzo, per un totale a base di gara di 115.681,02 euro oltre iva, prevede opere complementari di consolidamento delle fondazioni tramite esecuzione di berlinese. Nei giorni scorsi, l’approvazione da parte della giunta comunale guidata dal sindaco Federica Pecunia del protocollo di intesa per l’attuazione degli interventi, assieme al Segretariato regionale per la Liguria del ministero della Cultura, e alla Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio della Liguria. Ad appaltare i lavori sarà il Segretariato regionale; il Comune si occuperà delle attività di sgombero dei fascicoli dell’archivio storico dal sottotetto del castello e di altri materiali in deposito nei locali oggetto delle lavorazioni.

Matteo Marcello