REDAZIONE LA SPEZIA

I disegni dei più piccoli in regalo per gli anziani

Il dono come messaggio di speranza dalle scuole elementari di Arcola "Portiamo colore e solidarietà a chi è rimasto chiuso a casa nel lockdown"

Al via ad Arcola un’altra iniziativa sociale: i disegni fatti dai bambini delle elementari vengono donati agli anziani per lanciare un segnale di speranza e ripartenza. Già agli albori della pandemia nel comune era stato attivato in collaborazione con la Pubblica Assistenza di Arcola e di Romito Magra il servizio di consegna a domicilio di spesa e farmaci, effettuato proprio dai volontari delle PA, per gli anziani impossibilitati a muoversi e per gli individui soggetti a quarantena. Ma ora che il virus si è affievolito ad Arcola questo servizio non si è fermato ed è anzi stato arricchito da una bella sorpresa. "Come amministrazione – ha commentato il vicesindaco con delega alle politiche sociali Gianluca Tinfena – abbiamo deciso di non interrompere il servizio il 18 di maggio, ma di garantirlo anche per tutto il mese di giugno con l’aiuto prezioso dell’Auser Romito Magra che si è aggiunto alle pubbliche assistenze proprio in quella data. I bambini della scuola materna durante i mesi di lockdown avevano realizzato tanti disegni incoraggianti. In accordo con l’assessore alla Scuola Sara Luciani, abbiamo deciso di stampare questi disegni e donarli agli anziani del territorio che usufruiscono del servizio di spesa e farmaci a domicilio. Un’idea per fargli sentire la vicinanza della comunità e fargli capire che possiamo ripartire insieme".

La consegna dei disegni è partita nei giorni scorsi "e gli anziani ne sono entusiasti. Da quando a inizio marzo è stato istituito il servizio di consegna a domicilio nel comune, ci sono state oltre 200 richieste per la consegna dei farmaci a domicilio e circa 250 per la spesa. Interromperlo ora non ci sembrava opportuno". Ma non è tutto perché ad Arcola si sta lavorando anche per poter riaprire a breve i centri estivi. Nei giorni scorsi è stato inviato un avviso alle famiglie per avere un’idea di quante e in che misura intendano usufruire del servizio, mentre tra lunedì e martedì della prossima settimana verranno effettuati dall’amministrazione dei sopralluoghi per identificare i luoghi idonei in cui poter far ripartire, in totale sicurezza, anche i centri di aggregazione per i più piccoli.

Elena Sacchelli