I balneari protestano a Roma "A rischio quasi 4000 imprese"

Sono più di 400 i balneari che, da tutta la Liguria, parteciperanno stamani a Roma in piazza Santi Apostoli alla manifestazione indetta da Fiba Confesercenti e Sib contro il Ddl sulle concessioni demaniali marittime che scadono il 31 dicembre 2023 e andranno messe a gara in base alla normativa Bolkestein. Alla manifestazione parteci anche l’assessore regionale al Demanio Marco Scajola (nella foto), coordinatore degli assessori al Demanio Marittimo nell’ambito della Commissione infrastrutture e mobilità della Conferenza delle Regioni. "Ciò che chiediamo è che in sede di procedura di assegnazione ad evidenza pubblica vengano riconosciuti agli attuali concessionari l’esperienza acquisita ed il valore aziendale degli investimenti fatti negli anni, mentre l’ultima versione del decreto, dopo il passaggio in aula, prende in considerazione solo gli ammortamenti", dice Gianmarco Oneglio, presidente di Fiba Confesercenti Liguria. "Siamo certi – conclude Oneglio – che i parlamentari liguri e i rappresentati regionali sapranno difendere le aziende e i lavoratori balneari contribuendo ad un miglioramento del decreto Concorrenza che, altrimenti, potrebbe cancellare uno degli asset principali della nostra economia locale e far fallire, nella sola Liguria, qualcosa come 3.900 imprese, trascinando nel baratro anche i lavoratori dell’indotto".