Guerra, soldati, disabilità. Il reportage di Cortellessa vince la medaglia d’oro

Gli scatti di ’Unbroken’ realizzati durante il secondo viaggio in Ucraina "Ho trattato con grande delicatezza un argomento particolarmente duro".

Guerra, soldati, disabilità. Il reportage di Cortellessa vince la medaglia d’oro
Guerra, soldati, disabilità. Il reportage di Cortellessa vince la medaglia d’oro

"Penso che il mio lavoro abbia colpito la giuria, perché è stato un giornalista estero a trattare con molta delicatezza un argomento durissimo, con un racconto dietro le quinte, non invasivo, che non sbatte in faccia la disabilità di questi soldati e trova, piuttosto, una sorta di filo conduttore nella loro energia e nella voglia di rimettersi in piedi per tornare a difendere la propria patria". Si chiama "Unbroken" ed è la raccolta di scatti realizzata durante il suo secondo viaggio nel paese, con cui lo spezzino Ciro Cortellessa ha vinto la medaglia d’oro al III concorso internazionale di fotografia di reportage in Ucraina. "Ci ho messo tanta passione nel presentarle e la mia gioia per aver ricevuto questo riconoscimento da una giuria composta da 12 fotoreporter ucraini è immensa" commenta. Una carrellata di scatti in bianco e nero che documenta la riabilitazione motoria e psichica, dei soldati di Kiev mutilati in seguito al conflitto. "C’è tutto un team dietro – spiega Cortellessa – che li assiste e li rimette in piedi con protesi costruite nel centro, realizzate con aiuto e competenze dall’estero. Ciò che più mi ha colpito è che queste persone vogliono tornare a combattere, pur versando in queste gravi condizioni. Per poter realizzare questo lavoro, ho dovuto richiedere nei mesi prima una speciale autorizzazione al ministero delle forze armate ucraino, che mi ha dato la possibilità di riprendere i luoghi della riabilitazione". Il periodo d’oro di Cortellessa non finisce qui: oltre alla medaglia e dopo la recente mostra alla mediateca regionale "Fregoso", sabato sarà inaugurata alla Roots Gallery di Pisa la collettiva "Sull’orlo della guerra" insieme a fotografi francesi e ucraini, in cui porterà gli stessi scatti esposti alla Spezia; inoltre, ha annunciato che candiderà ’Unbroken’ alla prossima edizione del World Press Photo

C.T.