Gita tra affreschi, centrali idroelettriche e idrovore

In visita al Consorzio, studenti approfondiscono la struttura e le funzioni dell'edificio storico, tra uffici, centrale idroelettrica e progetti di valorizzazione.

Gita tra affreschi, centrali idroelettriche e idrovore

Gita tra affreschi, centrali idroelettriche e idrovore

Il giorno 16 aprile 2024 abbiamo avuto il piacere di poter approfondire sul posto i concetti appresi in classe. Nella sede storica del Consorzio siamo stati accolti dalla presidente, ing. Francesca Tonelli, dal direttore, dott. Corrado Cozzani e dal dott. Parma, che ci hanno descritto l’edificio. All’interno della palazzina sono presenti gli uffici amministrativi, l’ufficio tecnico e il catasto. Al piano terra, in origine, era collocato l’ufficio del guardiano, che la sera aveva il compito di monitorare il canale e le opere idrauliche. L’ultimo piano è occupato dalla sede dell’ente parco Montemarcello Magra. All’esterno, in origine, si trovava un capannone dove venivano realizzate le canalette di cemento, oggi riconvertito deposito. Una porzione di spazio è occupata dall’officina e un’altra dalla centrale idroelettrica, gestita dal Consorzio. Sono in corso di realizzazione progetti volti a valorizzare la sede: recupero degli atti storici e restauro dell’intera struttura architettonica, con le decorazioni realizzate dall’artista Navarrino Navarrini, autore anche di altre opere presenti nella struttura. Dopo aver visitato la centrale idroelettrica e il bacino di raccoglimento, ci siamo diretti alle due idrovore a Luni mare e sulla spiaggia di Marinella, che consentono di sollevare l’acqua presente all’interno dei canali e di spostarla in condotti diversi per smaltirla nel fiume e nel mare. È stato affascinante riuscire a capire il funzionamento di opere così complesse. Ci sentiamo un po’ più esperti del Canale Lunense.