Si è verificato nei giorni scorsi uno smottamento nell’area soprastante la prima spiaggia San Giorgio, dietro al castello di Lerici. "Attualmente sono in corso le verifiche, da parte dei tecnici comunali, sull’accaduto e sull’evoluzione del cantiere che sorge in area privata" spiega l’assessore ai lavori pubblici Marco Russo (nella foto) anche in seguito alla segnalazione di un cittadino residente nella zona che denunciava lavori edili ad orari strani e voci di operai alle prime luci dell’alba, così come materiale edile abbandonato sul versante. L’area che comprende tutte e tre le spiagge è interdetta dal 2010 quando era stato riscontrato pericolo di frane. "Sull’area interessata dall’ultimo movimento franoso vige un’ordinanza, datata 2014, di messa in sicurezza, in attuazione della quale la proprietà (la società G.e.i.) ha presentato al sindaco un cronoprogramma delle attività, che in parte sono avanzate. Dopo la segnalazione del cittadino, la municipale ed i carabinieri effettueranno i controlli del caso" spiega ancora Marco Russo che continua: "Il versante soprastante le spiagge San Giorgio è una priorità di questa Amministrazione. Lo dimostra il fatto che è già stato realizzato uno studio di fattibilità per la messa in sicurezza dell’intero versante e sono in fase di elaborazione le progettazioni definitive".
Dal 2016, durante la stagione estiva, è stato possibile riaprire la prima spiaggia grazie alla temporanea sospensione delle attività e messa in sicurezza del versante, mentre la scorsa estate è rimasta chiusa per difficoltà nella gestione Covid.
Valeria Antonini