Ferrari è a Lisbona 50 anni dopo. E il mito Due Cavalli vive ancora

Presentazione libro 'Alla rivoluzione sulla Due Cavalli - Ritorno a Lisbona 50 anni dopo' di Marco Ferrari al Pin, con esposizione auto d'epoca e dialogo con Gabriella Tartarini e Mario Sommariva. Iniziativa promossa da Pin e libreria Ricci, con patrocinio Comune e Autorità portuale. Volume celebra 50 anni dalla Rivoluzione dei Garofani in Portogallo.

Ferrari è a Lisbona 50 anni dopo. E il mito Due Cavalli vive ancora

Ferrari è a Lisbona 50 anni dopo. E il mito Due Cavalli vive ancora

Un raduno a tema per la presentazione di un libro. Accade venerdì 3 maggio, al Pin, quando alle 18 verrà proposto al pubblico il nuovo volume scritto da Marco Ferrari, ‘Alla rivoluzione sulla Due Cavalli - Ritorno a Lisbona 50 anni dopo’. Con l’autore dialogheranno Gabriella Tartarini e Mario Sommariva, presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Orientale. Nell’occasione si terrà, inoltre, il raduno e l’esposizione di auto d’epoca Due Cavalli, a cura di Citroën fratelli Frigi di via del Molo e del Club Csu (Citroenisti spezzini uniti).

L’iniziativa è promossa dal Pin e dalla libreria Ricci con il patrocinio del Comune della Spezia e dell’Autorità portuale. Il libro di Marco Ferrari è stato pubblicato da Laterza in occasione del cinquantesimo anniversario della Rivoluzione dei Garofani. Esattamente mezzo secolo fa, Victor e Vasco partirono da Parigi alla volta di Lisbona per assistere al trionfo dell’unica rivoluzione della loro esistenza. A distanza di 50 anni tornano sulle strade portoghesi alla ricerca di un nuovo sogno per ricominciare. È la storia di una generazione che insegue la possibilità di un mondo diverso, a bordo di una Due Cavalli Citroën, l’auto simbolo delle contestazioni e delle manifestazioni anni Sessanta-Settanta. Il 25 aprile 1974, una data che pare ormai lontana anni luce, avvenne in Portogallo un fatto straordinario: sulle note di ‘Grândola, Vila Morena’ di José Afonso, un gruppo di ufficiali dell’esercito diede avvio a una sollevazione che pose fine alla più longeva dittatura d’Europa, durata quarantasette anni, dieci mesi, ventiquattro giorni e dodici ore. "I fiori nelle canne dei fucili, simbolo della Rivoluzione dei Garofani – dice Ferrari – furono un momento di speranza per un’intera generazione che, dopo il golpe del Cile del 1973, le feroci repressioni in Grecia, il fallimento della Primavera di Praga del 1968 e la guerra del Vietnam, vedeva finalmente trionfare i propri ideali".

Furono in molti, come i protagonisti del libro, Victor e Vasco, a partire da ogni parte d’Europa per assistere, almeno una volta nella loro vita, al trionfo della rivoluzione. "Ma ogni viaggio, anche o soprattutto se fatto su una mitica Due Cavalli Citroën, senza navigatore e fuori autostrada, è un’avventura, un tragitto fatto di incontri, inconvenienti e sorprese per ‘seppellire i tiranni con una risata’". Il volume dello scrittore spezzino Marco Ferrari contiene la prima edizione del libro, da cui fu tratto l’omonimo film vincitore del Pardo d’Oro al Festival di Locarno, e il sequel, mezzo secolo dopo con gli stessi protagonisti.

Marco Magi