"Esserci sempre". Da 172 anni. Obiettivo primario la sicurezza. Il commosso ricordo dei caduti e il ’passaggio di testimone’

Il questore Lilia Fredella: "Il nostro lavoro è essere al servizio dei cittadini in ogni momento . Non è facile, per questo voglio ringraziare tutto il nostro personale che è il vero patrimonio".

"Esserci sempre". Da 172 anni. Obiettivo primario la sicurezza. Il commosso ricordo dei caduti e il ’passaggio di testimone’

"Esserci sempre". Da 172 anni. Obiettivo primario la sicurezza. Il commosso ricordo dei caduti e il ’passaggio di testimone’

La richiesta di sicurezza è una delle esigenze più avvertite dalla popolazione. "Esserci sempre" è il motto del 172° anniversario della festa della polizia. "Il nostro lavoro è essere al servizio dei cittadini in ogni momento. Non è facile, per questo voglio ringraziare tutto il nostro personale che è il vero patrimonio", ha detto nel suo discorso Lilia Fredella che da due anni e mezzo sta guidando con ottimi risultati la questura della Spezia, dopo la sua precedente esperienza di sette anni al commissariato di Sarzana.

La celebrazione si è svolta ieri mattina nell’auditorium intitolato a Giorgio Bucchioni messo a disposizione dall’Autorità portuale. Toccante il ricordo dei caduti, proiettando sullo schermo le foto di chi non c’è più. "Grazie, ci mancate", ha detto commossa il questore. Fredella ha preferito non ’dare’ i freddi numeri dell’attività svolta in provincia, lasciandoli alla proiezione sullo schermo divisi per le varie specialità. Però ha voluto sottolineare che è stato facile creare una squadra tra i vari attori della sicurezza, sotto la guida del prefetto Maria Luisa Inversini.

Quando si riesce a trasmettere fiducia e serenità alla gente, vuol dire che si è lavorato bene.

Se l’anno scorso un’attenzione particolare era stata dedicata ai poliziotti che stavano per andare in pensione, questa volta il tema è stato il ’passaggio di testimone’. Significativo il video realizzato con le interviste dei padri o delle madri e dei figli che hanno scelto di seguire le loro orme in polizia: Stefano Rrossetti col figlio Andrea; Claudio Tantone col figlio Gianmarco, Giocanni Pesce con la figlia Alessandra, Davide Da Costa e Loredana Donato, Alessandro e Francesca Pescara di Diana, Federico Angelini con Samuele e Fiorenzo, Loredana Berlenghi e Laura Assenzio. Non solo genitori e figli ma anche fratelli, come

Nicola e Matteo Serafini,

Nel corso della festa si è parlato anche delle Fiamme Oro, di cui ricorrevano i 70 anni dalla costituzione con il conferimento della medaglia d’oro al valor civile. E la bella notizia che lo spezzino Samuele Angelini è stato chiamato nella squadra di triathlon per le olimpiadi di Parigi.

In chiusura, sono stati consegnati i riconoscimenti ai poliziotti che si sono distinti in operazioni significative. Promozione per merito straordinario all’ispettore Davide Gandola perché a Firenze ha tratto in salvo un uomo che, per tentare la fuga dopo un tentato furto, si era immerso nelle acque del fiume Arno ed era in procinto di annegare.

Encomio solenne a Cristiano Centi, Marco Menini e Pietro Canosa per aver disarticolato un’organizzazione criminale dedita al traffico di sostanza stupefacenti, mediante una misura di custodia cautelare in carcere a carico di nove soggetti.

Encomio a Alessandro Pescara di Diana, Davide Bello, Paolo Cozzani e Paolo Cherchi per una complessa attività che consentiva di disarticolare un’organizzazione criminale dedita allo spaccio. A Riccardo Micheli per aver salvato una donna colta da arresto cardiaco praticando le manovre salvavita sino alla ripresa delle funzioni vitali e all’intervento del personale sanitario. A Maria Cristina Chiocca per il fermo di un uomo responsabile di tentato omicidio. A Gian Claudio Di Siena e Luca Sergi per il fermo di un uomo responsabile di violenza sessuale e lesioni personali. A Monia Amoroso e Silvia Sabatti perchè in occasione di un incendio divampato al quinto ed ultimo piano di uno stabile, si adoperavano per l’evacuazione degli occupanti tra cui anche persone disabili. A Daniela Pedrigi per aver salvato la vita in mare ad una donna che aveva tentato il suicidio.

Hanno ricevuto la lode i poliziotti Marco Polizzi, Antonio Casadio, Giuliano Galletto, Mario Pari (per due operazioni distinte), Manuele Bellocci, Alessandro Ferragina, Davide Pezzoni (per due operazioni), Pietro Guelfi (per due operazioni), Massimo Borgetti, Simone Lottini, Valter Cresci (per due operazioni), Andrea Pollastro, Luca Petta, Alessio Casabianca, Umberto Pigliacelli, Alberto Caneri, Paolo Ascia, Roberto Andreoli, Paolo Marcellini, Roberto Anastasio, Riccardo Cosini (per due operazioni); Samuele Tramontana, Fabio Bardi (per due operazioni); Jonathan D’Aprile, Mario Melli, Luciano Malatesta, Leonardo Francesco Agus, Simona Pierotti, Andrea Solari.