
Si è materializzato ieri nel porto di Lavagna, con una cerimonia in pompa magna, il battello green di 12 metri destinato ad entrare in servizio dimostrativo alle Cinque Terre e nel Golfo dei Poeti con conduzione a cura dell’omonimo consorzio marittimo. Si chiama Biim (acronimo di Battello ibrido innovativo modulare); è il risultato - come avevamo scritto il 3 marzo scorso - di un progetto co-finanziato da Regione Liguria tramite il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020 (gestito da Filse) e sviluppato da una ATS costituita dalle aziende liguri Duferco Engineering come capofila, Names, Costruzioni Navali Tigullio Castagnola, Vulkan Italia, BluEnergy Revolution e I.Mar.s, con il contributo di UNIGE e RINA.
Innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale e sperimentazione. Sono questi i tre principi che hanno guidato la costruzione del battello da parte dei Cantieri Navali del Tigullio in un mix di tradizione (quella incarnata dai maestri d’ascia) e avanguardia tecnologica salva-pianeta.
BIIM è un battello che, oltre a operare con due motori diesel da 100 kW, può navigare in modalità ibrida attraverso un modulo VHD equipaggiato con due motori elettrici da 30 kW, consentendo la conduzione in modalità full electric: un’esperienza unica, silenziosa e a zero emissioni. I due motori elettrici sono alimentati da batterie al sale e da fuel cell alimentate a loro volta da idrogeno, stoccato in serbatoi a idruri metallici.
"Sostenere economicamente la ricerca e lo sviluppo di tecnologie che possano da un lato contribuire ad apportare importanti benefici ambientali e dall’altro a rafforzare la competitività delle nostre aziende, è un asset strategico su cui abbiamo investito e continueremo a investire con la nuova programmazione Fesr 2021-2027" sottolinea l’Assessore regionale allo Sviluppo, Andrea Benveduti. "BIIM costituisce una soluzione ottimale per navigare in aree protette o porti sensibili a zero emissioni" rileva Ezio Palmisani, AD di Duferco Engineering.
Il battello verrà impiegato dal Consorzio Marittimo Cinque Terre Golfo dei Poeti per trasporti interni (ad esempio per gli spostamenti del personale di bordo) e non per fini commerciali, così come previsto dal bando che impone l’uso dimostrativo.
Corrado Ricci