Dalla parte dei cittadini per dissipare i dubbi

Se ad ogni mail arrivata in redazione in occasione dell’iniziativa del filo diretto con l’assessore Casati corrispondesse un euro, ci...

Se ad ogni mail arrivata in redazione in occasione dell’iniziativa del filo diretto con l’assessore Casati corrispondesse un euro, ci sarebbe di che risollevare l’asfittico mercato dell’editoria italiana. La presenza fisica, in redazione, del possessore delle deleghe all’ambiente e alla mobilità ha generato una pioggia di contatti, cittadini che chiedevano a gran voce lumi e schiarimenti sull’entrata in vigore della nuova normativa che impedisce ai veicoli Euro4 di transitare per il centro spezzino. Un numero così alto di interazioni in così poco tempo mette in luce che i giornali forse non sono poi così superati, che possono ancora rivestire una funzione di servizio pubblico, ma anche e soprattutto di quanto sia grande tra la gente il bisogno di un confronto con i propri amministratori che non passi solo e sempre attraverso i social network. Se le circoscrizioni, le discussioni pubbliche dal vivo appaiono – purtroppo – davvero residuati di un’era preistorica della politica, un semplice filo diretto può almeno surrogare in parte questo vuoto. Nei tanti messaggi arrivati qualcuno si lancia in analisi dei massimi sistemi ma la maggior parte rimane ancorata alle proprie esigenze concrete. “Come farò ora a fare la spesa in piazza del mercato?”. “Perché nella lotta all’inquinamento si comincia sempre dall’anello più debole?”. L’assesore Casati ha tenuto botta al fuoco incrociato di mail e telefonate, ma probabilmente ci sarà bisogno di una seconda puntata.

Vimal Carlo Gabbiani