
La sua sperimentazione sul linguaggio parlato e scritto nasce dall’osservazione di realtà fra loro molto distanti: il mondo dei bar, in cui si mescolano borbottii e luoghi comuni, gli oratori delle parrocchie, i teatri stabili in cui si mettono in scena i grandi classici, le scuole (dell’obbligo e di recitazione), la campagna e la città. Maurizio Lastrico, con il suo ‘Lasciate ogni menata voi che entrate’, sarà protagonista al Civico, sabato alle 21 e il giorno successivo, domenica, alle 17.30.
Si tratta di un monologo teatrale firmato dall’attore, comico e cabarettista genovese, in cui l’interazione con il pubblico gioca un ruolo fondamentale. Ruolo cardine nel one man show, lo hanno i suoi celebri endecasillabi ‘danteschi’, che mescolano il tono alto e quello basso, raccontando con ironia incidenti quotidiani, di una sfortuna che incombe, di un caos che gode nel distruggere i rari momenti di tranquillità della vita. E a proposito di Dante, la sua predilezione nel giocare con lui, Lastrico ha spiegato che deriva dai tempi della frequentazione della scuola di recitazione al Teatro Stabile di Genova (dove si è diplomato nel 2006), nel quale, ogni anno, serviva proprio superare un test con l’interpretazione del Sommo Poeta. Alla Spezia proporrà, inoltre, le sue storie condensate, in cui la sintesi e l’omissione generano un gioco comico di grande impatto. Da Zelig agli spettacoli di cabaret, dalle produzioni televisive a quelle cinematografiche, Lastrico è sicuramente uno degli attori più eclettici del panorama italiano: lo ricordiamo in un cameo in ‘Sole a catinelle’, nel film ‘America Latina’, ma soprattutto come pm Marco Nardi, nella fortunata serie tv Rai ‘Don Matteo’. Ulteriori info al botteghino del teatro oggi, domani e sabato, dalle 8.30 alle 12, al telefono 0187 727521.
Marco Magi