ANNA PUCCI
Cronaca

"Dal 18 la Liguria riparte: aperti bar, ristoranti e negozi"

L'annuncio del presidente della Regione. Giovanni Toti

Giovanni Toti

Genova, 10 maggio 2020 - Scalpita Giovanni Toti e non lo nasconde. Anche ieri sera, nell’ormai consueto ’saluto’ ai liguri in diretta Facebook, ha toccato le corde che in questa fase politica ritiene più giuste: riaprire, ripartire e in una modalità che, a fase 2 appena iniziata, sa molto di fase 3. Gli effetti della fine del lockdown si misureranno, dal punto di vista sanitario, solo la prossima settimana, considerati i tempi di incubazione del coronavirus. Neanche gli epidemiologi sanno ora dire se lo stop al confinamento scattato a livello nazionale il 4 maggio porterà con sé una nuova ondata di contagi. Ma Toti non ha dubbi: lunedì 18 maggio la Liguria riparte. Tant’è che già oggi il presidente scriverà tutto in una ordinanza, i cui contenuti ha anticipato ieri via social. Da domani i liguri potranno "spostarsi con tutto il nucleo familiare, non più da soli, nelle seconde case. E potranno andare a pesca con i membri dello stesso nucleo familiare. Si potrà fare sport nell’intero territorio regionale". Sempre da domani "tutti i negozianti potranno andare nei propri locali a sistemare" perché domenica 17 scade il Decreto del Governo sulla fase 2 "e, per quanto mi riguarda, dal 18 maggio si riparte con tutte le attività". La Liguria "si riprende la possibilità di decidere, ovviamente sempre in base ai numeri e ai dati sanitari" che, secondo Toti, sono buoni: 1.276 decessi e 8.738 casi totali di Covid-19 da inizio emergenza, che collocano la Liguria al quinto posto per numero assoluto di morti, ma prosegue il calo degli attualmente positivi (4.859) e soprattutto dei ricoverati (543 di cui ’solo’ 42 in terapia intensiva). "Con un R0 vicino a 0,5 – ha detto Toti riferendosi all’indice di contagio – mi sento sufficientemente tranquillo per dire che a partire dal 18 maggio in Liguria si riparte" perché "le persone sono state ordinate, la maggior parte indossa mascherine e mantiene il distanziamento sociale. Ci stiamo riprendendo la nostra vita con le regole che abbiamo imparato". Oggi Toti firmerà la sua ordinanza e tornerà a dire al Governo che "il 18 si riparte e vogliamo avere tutte le linee guida per farlo". Dal 18, dunque, salvo sorprese, in Liguria riapriranno bar, ristoranti, parrucchieri, estetiste, artigiani e negozianti che già da domani potranno andare nelle loro attività a preparare. "Verranno anche riaperte le spiagge libere e attrezzate, con personale che monitorerà che non siano troppo affollate". L‘ordinanza regionale, ha concluso Toti, "che, d’intesa con altre Regioni entrerà in vigore dalla mezzanotte di domani (oggi, ndr ), non sarà un’ordinanza eversiva nei confronti del Governo. Diremo solo che questa settimana mettiamo a posto le cose e dal 18 si riparte perché non possiamo aspettare più neanche un’ora".