Anche i mozziconi di sigaretta possono essere riciclati. Ne è convinta l’amministrazione comunale di Levanto che, dopo quella dedicata all’acciaio, ha avviato una campagna di informazione, sensibilizzazione e raccolta differenzia di questa tipologia di rifiuti. Sulla passeggiata della Pietra già attira l’attenzione e la curiosità dei turisti “Steelosa”, la panchina che richiama il ciclo infinito dell’acciaio installata lo scorso 5 giugno dal consorzio “Ricrea”. Ad essa si sono aggiunti, sul lungomare e nelle vie del centro, dieci raccoglitori per i filtri delle sigarette, installati dal Comune. La Levante multiservizi srl (società pubblico-privata che gestisce arenili e parcheggi), per favorire il corretto riciclo dei mozziconi, sta provvedendo a dotare i clienti degli stabilimenti balneari di un pratico astuccio in plastica riciclata dove conservare temporaneamente i mozziconi ed evitare che finiscano sulla sabbia e, in seguito, in mare.
I raccoglitori verranno via via rinnovati e temporaneamente stoccati dal personale addetto al servizio, per essere poi periodicamente ritirati dalla società Re-Cig che, attraverso un processo innovativo e brevettato di riciclo, recupererà i filtri delle sigarette e li trasformerà in un materiale plastico impiegabile in numerose applicazioni. "Obiettivo della raccolta – spiega l’assessore all’ambiente, Paolo Lizza – è evitare sia che i mozziconi gettati a terra finiscano nei tombini portati dalle acque piovane e poi in mare, sia che quelli che vengono messi nei sacchetti dei rifiuti indifferenziati o nei cestini stradali debbano essere portati in discarica. La tecnologia all’avanguardia sviluppata dalla Re-Cig, infatti, consente di riutilizzare i filtri, che, utilizzati per realizzare oggetti d’uso quotidiano come montature per occhiali, bottoni e manici per ombrelli, si trasformano da problema a risorsa per l’ambiente". Il Comune di Levanto è convinto che questa iniziativa "contribuirà a rendere le strade del paese più pulite, e toglierà ogni alibi a coloro che adesso disperdono i mozziconi a terra provocando danni all’ambiente e alla salute delle persone. Basti pensare che i filtri delle sigarette contengono sostanze chimiche tossiche per l’ecosistema e possono impiegare fino a 12 anni per decomporsi, rilasciando comunque microplastiche e nanoplastiche". Anche Paola Ferrari, presidente della Levante multiservizi srl, evidenzia l’importanza dell’iniziativa: "Abbiamo ritenuto giusto e opportuno completare il servizio erogato dal Comune con la fornitura ai nostri clienti di un piccolo e pratico contenitore che li aiuti a tenere gli arenili puliti dai mozziconi, un tipo di rifiuto fortemente inquinante per l’ambiente e particolarmente sgradevole quando vi si entra inavvertitamente in contatto".