D-Marine, affare fatto. Nuova linfa al Mirabello. Conclusa l’operazione

E’ stata acquisita la partecipazione detenuta dalla Dea Capital Real Estate. L’operatore di porti turistici nel Mediterraneo e Medio Oriente guarda all’Italia .

D-Marine, affare fatto. Nuova linfa al Mirabello. Conclusa l’operazione

E’ stata acquisita la partecipazione detenuta dalla Dea Capital Real Estate. L’operatore di porti turistici nel Mediterraneo e Medio Oriente guarda all’Italia .

Nuove forze economiche al Mirabello. Nella marina spezzina considerata tra le più attrezzate in Italia è ufficialmente entrato infatti il gruppo D-Marin che ha acquisito la partecipazione detenuta dal 2013 dalla Dea Capital Real Estate. Il nuovo ingresso è rappresentato da uno dei maggiori operatori di porti turistici del Mediterraneo e nel Medio Oriente che sta ampliando la sua presenza anche in Italia, in particolar modo guardando con attenzione il settore della portualità di lusso. D-Marin supportata dal portafoglio del fondo CVC Capital Partners è nata nel 2003 e grazie all’integrazione doi Porto Mirabello adesso può contare su oltre 14 mila ormeggi e 2 mila 500 posti per garantire il rimessaggio delle imbarcazioni. Grazie a questa operazione D-Marin accelera la strategia di Credit Agricole Italia ha agito in qualità di financial advisor M&A assistendo il top management e il team D-Marin in tutte le fasi dell’operazione, dall’origine dell’opportunità di investimento fino alla chiusura in 5 mesi. Porto Mirabello una delle realtà spezzine costruita nel 2010 e partecipato dal 2013 Dea Capital Real Estate dispone di 407 posti barca, un eliporto dedicato, ristoranti e negozi e è inoltre dotato di un elevatore da 160 tonnellate per la manutenzione e riparazioni.