Il servizio di custodia dei bambini sugli scuolabus è stato predisposto dal Comune per assolvere nel migliore dei modi il dovere di controllo dei minori che l’ente pur non essendovi obbligato per legge ha ritenuto di attivare come già altre volte in passato.
"Il servizio di accompagnamento che tanto ha stupito il consigliere Viani – spiegano dall’istituto comprensivo – non graverà economicamente sugli utenti. La ragione per la quale il servizio è stato istituito per la scuola primaria di Bottagna e Prati e non anche per Vezzano capoluogo è dovuto al brevissimo lasso di tempo in cui i bambini permangono sullo scuolabus.
La scuola non ha alcuna competenza sul trasporto, il consigliere Viani vista la carica dovrebbe sapere che il Comune è responsabile dei servizi che gestisce, a maggior ragione quando si tratta di bambini".