Ospedale San Bartolomeo di Sarzana
Genova, 26 marzo 2021 - La Liguria è stata la prima regione a impiegare gli anticorpi monoclonali nella Clinica di Malattie Infettive dell’Ospedale policlinico San Martino diretta da Matteo Bassetti, che ha già trattato 9 pazienti; altri 2 pazienti sono stati trattati nel reparto di Malattie Infettive dell’ospedale di Sanremo diretto dal dottor Giovanni Cenderello. E adesso sono in consegna nella nostra regione ulteriori 239 fiale di anticorpi monoclonali, che si aggiungono alle 75 già consegnate: si tratta degli anticorpi monoclonali denominati bamlanivimab ed etesevimab. Le fiale saranno distribuite: 84 all'Asl 1, presidio ospedaliero di Sanremo 107 all'Ospedale policlinico San Martino di Genova e 48 alla Asl 5, nel presidio ospedaliero San Bartolomeo di Sarzana.
Il profilo tipo a cui sono indirizzate le cure con gli anticorpi monoclonali è un paziente affetto da Covid-19 non ospedalizzato, con patologia lieve o moderata, che rientra nei criteri di eleggibilità stabiliti dall'Agenzia italiana del farmaco, che non sta male e che non necessita di un ricovero in ospedale, e che dunque viene curato a casa. È un paziente, però, che ha caratteristiche cliniche tali per cui il suo rischio di evolvere verso una forma grave di Covid, è considerato molto elevato: è il caso ad esempio di un paziente immunodepresso, o un paziente trapiantato.
I centri di ricezione e distribuzione identificati sono Asl 1, presidio ospedaliero di Sanremo, Asl 5, presidio ospedaliero San Bartolomeo di Sarzana e Ospedale Policlinico San Martino. I centri prescrittori, ai fini della prescrizione dei medicinali a carico del Sistema sanitario nazionale, sono quattro: Asl 1, Malattie Infettive presidio ospedaliero di Sanremo; Asl 2, Malattie Infettive presidio ospedaliero San Paolo di Savona; Asl 5 Malattie Infettive presidio ospedaliero Sant'Andrea della Spezia; Ospedale Policlinico San Martino, Clinica Malattie infettive.