Coronavirus, piano straordinario di controlli: ecco le aree "sorvegliate speciali"

Pattuglie interforze (polizia, carabinieri, finanza e municipale) controlleranno il rispetto delle norme in tutta la provincia spezzina

I controlli

I controlli

La Spezia, 8 settembre 2020 - E' stato messo a punto il piano straordinario della Questura della Spezia per i controlli per il rispetto delle norme antiCovid. Pattuglie interforze (polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia municipale) controlleranno in più fasce orarie i diversi quartieri della città, con alcune zone "sorvegliate speciali", e tutta la provincia.

In particolare a La Spezia le pattuglie verificheranno che le persone sottoposte a isolamento domiciliare o quarantena o gli esercenti le cui attività sono state sospese, si attengano alle misure sanitarie individuali adottate e che non violino gli obblighi. I servizi saranno estesi agli esercizi pubblici, ai luoghi di maggiore aggregazione e passaggio, e partiranno sempre dalla verifica dell’uso appropriato della mascherina, resa obbligatoria nelle 24 ore dall’ordinanza regionale emanata sabato scorso.

Le pattuglie si muoveranno a piedi nelle aree pedonali e in auto nelle altre zone, tutte coordinate dalla centrale operativa della Questura. Sorvegliate speciali le aree più frequentate, tra cui il centro storico a partire da piazza del Bastione, Sant’Agostino, via del Prione e corso Cavour e dintorni, per estendersi da una parte alla stazione e al Quartiere Umbertino e dall’altra a via Veneto e Piazza Verdi, mentre altri servizi ruoteranno sui quartieri più periferici.

Lo spirito richiesto dal  Questore, a quanto si apprende, è quello di invitare al rispetto delle norme e non tanto di andare a caccia di multe. Ma le sanzioni potranno comunque scattare e sono piuttosto salate: la violazione dell’obbligo di indossare la mascherina porta a un verbale da 400 a 3.000 euro, la violazione dell’obbligo di quarantena di persona non positiva al Covid-19, cioè quando la persona viene rintracciata al di fuori dalla propria abitazione, porta a una denuncia. Qualora il trasgressore fosse anche positivo, in aggiunta scatterebbe la denuncia per delitti contro la salute pubblica, reato quest’ultimo ben più significativo, per il quale è previsto l’arresto. Per i negozi, infine, si può arrivare alla chiusura per 5 giorni.