
La farfallina che minaccia i vigneti delle Cinque Terre
Cinque Terre, 11 ottobre 2016 - UN INSETTO in grado di danneggiare le piante è stato notato, nei giorni scorsi, dal personale della Forestale in servizio nell’area protetta della Cinque Terre, nei tralci di alcune viti, nella zona di Monterosso. L’insetto, il ‘Ricania speculum’, è stato individuato grazie al supporto degli entomologi dell’università di Pisa, i quali hanno appurato la presenza di questa ‘famiglia’ di insetti originaria della Cina, dell’Indonesia, del Giappone, della Corea, delle Filippine e del Vietnam. Una specie, segnalata per la prima volta in Liguria nel 2014, ma anche in Toscana, che si nutre della linfa delle piante, causandone il disseccamento. Si tratta di un’esemplare che assomiglia a una farfalla, dalle ale di colore scuro con delle macchie trasparenti, in grado di deporre le uova nella corteccia dei fusti, dove svernano e appaiono come una fila di piccoli denti appuntiti e allineati. La ‘Ricania speculum’ solitamente infesta molte specie spontanee, in particolare alberi da frutto. I forestali, insieme agli studiosi pisani, hanno avviato un’indagine per capire se l’insetto in questione, ritrovato nei vigneti di Monterosso, possa anche essere vettore di virus e di fitoplasmi. Al momento una sola raccomandazione ai coltivatori locali: per limitare la sua diffusione, è opportuno eliminare le uova eventualmente presenti per tutta la stagione autunnale e invernale, tramite la potatura e la distruzione dei tralci, così da ridurre la popolazione e il diffondersi della specie, nociva per le viti locali, per la prossima primavera. Il tutto per non vedersi danneggiata la produzione del famoso vino delle Cinque Terre.