Cinghiali nel parco della Maggiolina, la salvezza in via straordinaria

Entro il 25 agosto la scelta sul trasloco in un’"area idonea", ancora non specificata

Anche nei prossimi giorni i cancelli del parco saranno presidiati dagli animalisti

Anche nei prossimi giorni i cancelli del parco saranno presidiati dagli animalisti

La Spezia, 24 agosto 2022 - Salvi in via straordinaria, con futuro assistito da delineare, compresa la blindatura, in area sicura, per evitare altre invasioni di campo, nel centro urbano. La prospettiva, dopo 16 giorni di presidio animalista seguito all’ordinanza anti-abbattimento del sindaco Pierluigi Peracchini, è tratteggiata alle 19 di ieri, con le parole del presidente della Regione Giovanni Toti. "I cinghiali del parco della Maggiolina saranno prelevati in sicurezza dal Nucleo Faunistico Venatorio della Regione Liguria e trasportati in un’area idonea che verrà individuata nelle prossime 24-48 ore. Lì trascorreranno un periodo ritenuto congruo per escludere il contagio da peste suina o da altre malattie. Tutte le operazioni si svolgeranno sotto lo stretto controllo della Asl5".

L’annuncio avviene al termine della riunione che si è svolta alla Spezia, nella sede dell’Asl 5 in via Fazio, alla presenza del sottosegretario alla Salute Andrea Costa, del sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, del direttore generale della Asl5 Paolo Cavagnaro, del direttore dell’Istituto Zooprofilattico di Liguria Piemonte e Valle d’Aosta e commissario per l’emergenza peste suina Angelo Ferrari, dell’assessore regionale all’Ambiente Giacomo Giampedrone oltre che di esponenti della Lav. In video collegamento, presente anche il vicepresidente della Regione e assessore all’Agricoltura Alessandro Piana. Il comunicato finale è ’licenziato’ dallo staff del presidente, con le puntualizzazioni: "Il trasferimento sarà effettuato nei prossimi giorni, non appena individuata in modo condiviso l’area più idonea, nello Spezzino. Parteciperà alle operazioni anche un veterinario della Lav".

Il luogo preciso del trasferimento? Sarà definitivo fino a morte naturale degli ugulati? Un rifugio? Ancora non è chiaro. Uniche indiscrezioni veicolate: sarà a meno di un’ora dalla città, non nel ponente, come inizialmente indicato dalla Lav, per l’interferenza con la zona rossa. Ma si attendono da questa altre proposte.

La prospettiva è chiudere il cerchio nel week end.

"Si tratta di una soluzione eccezionale frutto di un confronto costruttivo tra tutti i soggetti coinvolti - aggiunge il governatore ligure - e resa possibile dal fatto che lo Spezzino non rientra in alcuna delle zone oggetto di restrizioni per l’emergenza peste suina. In questo modo possiamo traguardare il duplice obiettivo di tutelare questi animali e di restituire il parco della Maggiolina agli spezzini. Tutto si svolgerà in piena sicurezza e l’area del parco verrà sanificata dalla Asl5 prima di riaprirla alla cittadinanza".

Il sindaco raccoglie i frutti desiderati. E’ soddisfatto: "Mi sono esposto dal primo giorno con la mia ordinanza di non abbattimento e dopo 16 giorni ecco la buona notizia. Abbiamo vinto una battaglia di civiltà evitando una mattanza in pieno centro, grazie a quell’ordinanza, alla sensibilità dei cittadini e a quella delle Istituzioni: tutti insieme verso la scelta più giusta. Al di là di tutto, penso che la mia ordinanza abbia fatto scuola e sancito un principio: fare sempre tutto ciò che è in nostro potere per la salvaguardia della vita, anche quella animale. La differenza fra ciò che è accaduto altrove e alla Spezia è stata netta e forte, e spero che quanto accaduto, la mia ordinanza e la mobilitazione della cittadinanza, insegnino alla politica un cambio di passo sulla ‘questione cinghiali’ nelle città, sedendosi tutti intorno a un tavolo, istituzioni, animalisti, cacciatori, coltivatori, per affrontarla seriamente e una volta per tutte. Ringrazio il Presidente Toti le associazioni e tutti coloro che hanno contribuito a trovare una soluzione".

Intanto, Asl5 in pista: "I nostri veterinari faranno i prelievi ematici - dice il direttore generale Cavagnaro - si occuperanno dell’identificazione del branco e garantiranno il benessere degli animali durante le operazioni di cattura". Poi si vedrà.

Corrado Riicci