
Centrale Enel, un progetto per produrre pannelli fotovoltaici
Nel futuro dell’area Enel si fa strad la possibilità di avviare un’attività per produrre pannelli fotovoltaici. Ad offrire questa opportunità è Enel che sta valutando il sito per replicare l’esperienza di Catania dove è stata presentata una fabbrica di pannelli in grado di garantire una capacità produttiva annua di tre gigawatt. "Il prossimo 13 aprile ci sarà una prima occasione per rilanciare il tema del futuro dell’area Enel di Vallegrande – ha detto il consigliere regionale Pd Davide Natale (in foto) –. Per questo, la settimana scorsa, ho chiesto la convocazione della commissione ambiente regionale per audire i vertici dell’azienda e fare il punto, con loro, sui progetti di riconversione che riguardano l’area dell’ex centrale termoelettrica di Spezia. Tra questi anche l’ipotesi di una fabbrica di pannelli fotovoltaici". Una dichiarazione quella di Natale che arriva pochi giorni dopo le parole dell’ad Enel Nicola Lanzetta, che ha annunciato l’apertura di una seconda fabbrica di pannelli fotovoltaici in Italia dopo quella di Catania.
Un progetto accolto favorevolmente dal mondo sindacale che da tempo chiede la riconvesione dell’area Enel. "Una notizia positiva – hanno sottolineato Luca Comiti (Cgil), Antonio Carro (Cisl) e Marco Furletti (uil) – . Un primo passo per realizzare in quell’area ( 70 ettari) un vero e proprio polo industriale per le rinnovabili, in cui potrebbero trovare cittadinanza anche altre lavorazioni. C’è bisogno quindi di riattivare da subito il tavolo di lavoro sull’area alla presenza di tutti gli attori istituzionali, parlamentare, economici e sindacali coinvolti affinché il nostro territorio sia protagonista di questi investimenti essenziali per il suo futuro". E un parere sullo sviluppo green dell’area di Vallegrande e delle opporunità offerte dal progetto Enel è stato chiesto anche all’ufficio del sindaco che però ha preferito, almeno per il momento, di soprassedere.