Truffa dei lingotti d'oro sulla vendita del mega immobile

Spezzina paga provvigione di 120mila euro ma gli intermediari spariscono

Controlli dei carabinieri

Controlli dei carabinieri

La Spezia 28 marzo 2020 -  Voleva vendere un immobile del valore di 900mila euro alla Spezia. Truffata da una banda che ha messo in piedi una sofisticata organizzazione, ha acquistato lingotti d'oro per 120 mila euro per pagare in anticipo la provvigione, ma nessun compratore si è mai fatto vivo. Su denuncia della signora, i carabinieri della Spezia hanno identificato e denunciato quattro uomini fra i 32 e i 64 anni, tutti residenti nel nord Italia, per concorso in truffa, aggravata dall'ingente danno economico procurato. I quattro, fingendosi intermediari di una società estera che aveva ricevuto mandato di acquisto da un facoltoso straniero, hanno convinto la venditrice a firmare il compromesso per la vendita. A tal fine hanno invitato la donna a Milano, dove avevano allestito una falsa sede della loro società. Poi hanno convinto la signora a pagare anticipatamente la provvigione di 120 mila euro in lingotti d'oro, accompagnandola ad acquistarli nella sede di una società specializzata. Una volta consegnati i lingotti, la signora non ha più avuto notizia degli intermediari, né del presunto acquirente e si è rivolta ai carabinieri.  I quali hanno riscontrato che la sede milanese della presunta società di intermediazione era stata svuotata e sono via via risaliti ai presunti autori della truffa. Sul cui conto stanno effettuando indagini per risalire a eventuali analoghe truffe commesse in precedenza