
Sarà completato in primavera il percorso lungo le mura militari ottocentesche della Spezia. Da una parte all’altra della città, lungo le colline che sovrastano il mare, il ‘Parco delle Murà è uno dei progetti su cui sta lavorando il Comune per il suo rilancio turistico. Ieri il sindaco Pierluigi Peracchini ha partecipato a un sopralluogo con l’assessore ai lavori pubblici Luca Piaggi sul cantiere, che prevede pulizia e disboscamento delle aree, per poi arrivare alla realizzazione di un percorso illuminato e videosorvegliato lungo mura, porte e forti militari, che si collegherà con la pista ciclabile esistente. "Il progetto della riqualificazione della cinta è il fiore all’occhiello della nostra amministrazione e trasformerà un percorso – spiega il sindaco – in completo stato di abbandono in un luogo dove trascorrere le domeniche all’aperto, con punti panoramici, tavolini da pic nic, panchine, giochi per i bambini. Il camminamento si snoderà per quasi quattro chilometri fino alla cinta muraria dell’Arsenale.
La riqualificazione si legherà poi a un altro progetto turistico interessante, quello cioè di valorizzare gli ex rifugi antiaerei di scalinata Quintino Sella e di via Tommaseo e andare a costituire un Museo della Guerra Fredda al campus Guglielmo Marconi". L’intervento è sostenuto con un milione e mezzo di euro dal fondo strategico regionale "per recuperare e valorizzare tutto il parco delle mura – ha confermato Piaggi –. Abbiamo riscoperto la storia della Spezia, la nostra identità, per costruire progetti concreti a vantaggio di tutti e nella convinzione che possano essere un volano turistico importante".