Campagna elettorale, arrivano i big. Orlando e Bucci, chiusura col botto. Venerdì a Genova Meloni e Schlein

Ultimi giorni di comizi: centrodestra e campo largo concludono il tour del force nel capoluogo. Per il centrosinistra ’aperitivo’ domani in piazza Mentana con i deputati dei partiti sostenitori. .

Campagna elettorale, arrivano i big. Orlando e Bucci, chiusura col botto. Venerdì a Genova Meloni e Schlein

I due candidati alla presidenza della Regione, Marco Bucci e Andrea Orlando

Quattro giorni all’appuntamento con gli elettori. Vedono ormai il traguardo della campagna elettorale i nove candidati alla presidenza di Regione Liguria. Una campagna piuttosto breve ma a tratti feroce, quella che ha contraddistinto queste settimane di incontri, comizi, e comunicazioni spesso al vetriolo. I due principali aspiranti alla poltrona di piazza De Ferrari, Andrea Orlando e Marco Bucci, concluderanno entrambi il proprio tour de force a Genova, ma se per il candidato della coalizione di centrodestra non ci saranno nuovi appuntamenti spezzini, per quello del campo largo si prospetta un doppio appuntamento. Alla Spezia, la chiusura della campagna elettorale di Orlando si terrà domani sera in piazza Mentana, con la presenza anche dei deputati dei partiti sostenitori: Andrea Quartini del M5S, Elisabetta Piccolotti di Avs, ed Ettore Rosato di Azione.

Venerdì pomeriggio, in piazza Matteotti a Genova, la chiusura effettiva con tutti i leader: Elly Schlein, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni, Angelo Bonelli e, in collegamento Carlo Calenda. Nel centrodestra, invece, l’ultima visita spezzina del candidato Marco Bucci prima del voto rimarrà quella di Sarzana, avvenuta lunedì pomeriggio. Bucci chiuderà la campagna venerdì pomeriggio nell’auditorium dei Magazzini del Cotone al Porto Antico. Un evento che vedrà la presenza della premier e leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, dei suoi due vice Matteo Salvini della Lega e Antonio Tajani di Forza Italia, poi Maurizio Lupi di Noi Moderati e Stefano Bandecchi di Alternativa Popolare.

Matteo Marcello