Marco De Paolis, magistrato e procuratore generale alla Corte militare di appello di Roma, è uno dei maggiori esperti di crimini nazifascisti perpetrati durante la seconda guerra mondiale. A ‘Libriamoci d’autore’, una parte della quattordicesima edizione di ‘Libriamoci. Leggere ovunque, leggere comunque’, domani alle 17 alla Mediateca regionale ligure, De Paolis presenterà il libro ‘Caccia ai nazisti’, già insignito del Premio Exodus nel 2022. Dopo i saluti del sindaco Pierluigi Peracchini, l’autore dialogherà con Giorgio Pagano sul racconto, intimo e privato, di che cosa abbia significato immergersi in un "dolore così immenso" nei fascicoli dell’armadio della vergogna. A seguito della presentazione, sarà proiettato gratuitamente nella sala del Cinema Odeon ‘Lo stato d’Eccezione’, un documentario sul processo che nel 2007 condannò all’ergastolo i dieci militari delle SS responsabili dell’eccidio di Marzabotto. Le verità negate sul più efferato episodio della storia italiana, voci e volti che tornano a parlare grazie alla passione civile di un giovanissimo cineasta, Germano Maccioni. In questo libro è De Paolis a raccontare i quindici anni, tra il 2002 e il 2018, di indagini, interrogatori, sopralluoghi, esami dei testimoni, processi che hanno portato a oltre 500 procedimenti giudiziari contro i criminali di guerra nazisti e fascisti per gli eccidi di civili e militari. Marzabotto, Sant’Anna di Stazzema, Civitella in Val di Chiana, ma anche Kos e Leros, Cefalonia: sono solo gli episodi più conosciuti tra quelli di cui De Paolis si è occupato, consapevole che "il dolore non va in prescrizione" e che la sete di verità dei sopravvissuti e dei parenti delle vittime era stata ignorata per troppo tempo. Una storia avvincente, una caccia ai colpevoli tra Italia, Germania e Austria per interrogare gli ex SS ancora in vita e stabilirne le responsabilità, portarli alla sbarra, farli condannare. Info: 0187 745630 e [email protected].
m. magi