
Foto di gruppo per l'Accademia del Gusto e i suoi ospiti
Bolano (La Spezia), 12 agosto 2025 – 'Scoprendo tesori e degustando nell'orto', il titolo di una serata speciale nel borgo di Bolano organizzata dall'Accademia del Gusto, dalla Cooperativa I Castelli e dal Comune di Bolano per valorizzare patrimoni sconosciuti e assaggiare i sapori della tradizione. Gli accademici e gli amici si sono ritrovati in piazza Castello per una visita guidata all'archivio storico del Comune di Bolano.
Dopo i saluti introduttivi del presidente dell'Accademia del Gusto, Nicola Carozza e del consigliere comunale con delega alla Cultura Tiziana Scapazzoni, lo storico Franco Bonatti ha proposto un dotto excursus su Bolano e le sue vicende storiche partendo dai Liguri apuani sino all'Età Napoleonica, grande interesse hanno suscitato gli statuti antichi del borgo, le raccolte di leggi e consuetudini del Settecento e la raccolta cartografica.
Successivamente il gruppo, con la guida della confraternita locale, ha visitato l'Oratorio dei Santi Antonio e Rocco, che faceva parte del convento edificato alla fine del XVI secolo, uno scrigno poco noto che conserva capolavori recentemente restaurati di Simone Barabino e Stefano Lemmi.
Gli accademici hanno poi attraversato il borgo per ritrovarsi nel magnifico Orto di Giglio, un antico orto urbano a cielo aperto dove Paolo Adorni, sindaco di Bolano ha salutato l'iniziativa mirata a far scoprire anche turisticamente il borgo mentre Maurizio Bocchia, della Cooperativa I Castelli ha illustrato la storia e le finalità agricole ma soprattutto sociali del sodalizio, indirizzate a conservare il territorio, coltivarlo producendo vini e più recentemente olio e farine.
Al nutrito gruppo è stato proposto un menu con bruschette con muscoli e acciughe, spaghetti allo scoglio, muscoli alla marinara, crostate di frutta e macedonia mentre il sommelier Antonio Del Giacco ha illustrato e guidato nella degustazione dei vermentini Doc della Cooperativa. Al termine la consegna a Maurizio Bocchia della Cooperativa I Castelli il gagliardetto dell'Accademia del Gusto.