REDAZIONE LA SPEZIA

Blitz al resort di Codeglia. L’albergo torna al Comune

Riccò del Golfo, l’intervento dopo il pronunciamento del Tribunale della Spezia. Gli operai forzano le porte e riprendono possesso della struttura contesa.

Parte delle strutture che compongono l’albergo diffuso di Codeglia (. foto d’archivio

Parte delle strutture che compongono l’albergo diffuso di Codeglia (. foto d’archivio

L’albergo diffuso di Codeglia torna nelle mani del Comune. Nei giorni scorsi, il ’blitz’ dei tecnici e degli operai comunali che, alla presenza dell’ufficiale giudiziario, hanno ripreso possesso delle strutture che compongono il complesso turistico, chiuso da lungo tempo e al centro di un annoso contenzioso tra il comune della bassa Val di Vara e l’ultima società che si occupava della gestione del compendio. Gli operai, in assenza di chiavi, hanno dovuto forzare le porte dei vari locali, per poi sostituire le serrature. Un’azione, quella messa in atto dall’amministrazione comunale guidata da Loris Figoli, effettuata alla luce del dispositivo con cui il giudice del Tribunale civile della Spezia, Gabriele Giovanni Gaggioli, nell’ambito del contenzioso tra il Comune e la società privata, ha accolto la domanda cautelare del Comune ordinando alla società la riconsegna della struttura turistico alberghiera denominata ’Borgo di Codeglia’.

"Finalmente – esordisce così il sindaco di Riccò del Golfo, Loris Figoli –. L’ente ha ripreso possesso del bene, e si è ripristinato quell’equilibrio amministrativo mancante dalla fine del gennaio 2023. Da adesso in poi potremo guardare con speranza al futuro delle aree, siamo aperti a tutte quelle soluzioni che possano restituire il vero valore a una struttura che, sin dalla sua apertura, era stata capace di attrarre moltissimi turisti italiani e stranieri". Tra le ipotesi, anche quella di un project financing che rilanci la struttura attraverso i necessari investimenti sugli immobili, rimasti chiusi e inoperosi da tanto tempo, e attraverso un piano di marketing.

Matteo Marcello