FRANCO ANTOLA
Cronaca

Blastness, vacanze digitali. L’intelligenza artificiale applicata alla ricettività. L’azienda leader è spezzina

Con oltre 1.200 strutture in portafoglio, offre tecnologie avanzate, servizi e consulenze agli hotel. Fondata da Andrea Delfini, ha saputo imprimere un’accelerata al business dopo la pandemia.

L’intelligenza artificiale con le più avanzate soluzioni digitali applicate all’industria alberghiera: non tutti forse le sanno, ma una delle eccellenze industriali impegnate in questo settore ha solide radici spezzine. Si chiama Blastness, ed è un’azienda travel-tech leader nella fornitura di risorse digitali per la filiera della ricettività alberghiera. A fondarla, nel 2004, è stato un imprenditore lungimirante, Andrea Delfini, 54 anni, una laurea in informatica applicata all’Università di Pisa, che ne ha fatto il principale one-stop-shop italiano per lo sviluppo alberghiero digitale. Oltre milleduecento strutture in portafoglio, Blastness offre tecnologie avanzate, servizi e consulenza, supportando hotel indipendenti, gruppi e catene alberghiere con l’obiettivo di incrementare le vendite online delle camere massimizzando i ricavi, con un occhio attento allo sviluppo della vendita dai siti ufficiali.

L’azienda è presente in questi giorni, negli spazi della Stazione Leopolda di Firenze, a Bto - Be Travel Onlife, evento di riferimento in Italia dedicato al turismo digitale, all’innovazione e alla formazione rivolto a tutti gli operatori della filiera: albergatori, destination manager, ristorator, eccetera. L’edizione 2024 ha come tema ’Balance: AI Confluence in Travel’. In sostanza, una riflessione sulla equilibrata integrazione tra intelligenza artificiale e competenze umane nel settore turistico, articolata in quattro percorsi tematici: Hospitality, Destination, Food & Wine, Digital Strategy & Innovation. Una lunga storia quella di Blastness, fondata da Delfini, attuale ceo, dopo una esperienza professionale maturata su produzioni internet, multimediali e comunicazione integrata con tecnologie innovative. Poi, nel 1990, la svolta verso il settore turistico-alberghiero, diventato il core business del gruppo. Fra i fiori all’occhiello di Blastness il lancio, nel 2012, di Nero Lifestyle, un brand dedicato al marketing e al posizionamento di strutture ricettive, prodotti e servizi di lusso.

Ma come è cominciata l’avventura imprenditoriale di Blastness che ha portato ai più recenti exploit sui mercati del settore? "In effetti i risultati raggiunti hanno sorpreso anche noi – ammette Piergiorgio Schirru, vicepresidente esecutivo di Blastness, responsabile di tutti gli aspetti operativi e dei progetti di ricerca e sviluppo dell’azienda, con particolare attenzione all’evoluzione delle soluzioni software e delle piattaforme, una laurea in economia con un master in Big data e una cattedra di Revenue Management e Digital Marketing presso la Luiss Business School –. Se vent’anni fa ci avessero detto che saremmo arrivati a superare la principale online travel agency internazionale Booking, con una quota di prenotazioni pari al 32,72% del mercato, nessuno ci avrebbe creduto. Diciamo che ci hanno favorito alcuni contesti, come la pandemia che ha impresso un forte impulso ai processi di digitalizzazione. Noi però abbiamo avuto la bravura, nel 2019, di pianificare nuovi investimenti creando una nuova startup con una squadra di bravi analisti, programmatori ed esperti in algoritmi, individuando ampi spazi di crescita". "Gli ambiti principali del nostro ruolo sono diversi – aggiunge Schirru –: si tratta infatti di offrire strumenti per dare maggiore visibilità al sito del cliente, aiutando gli hotel con algoritmi in modo da aggiustare continuamente la domanda e l’offerta migliore, oltre a mettere a disposizione team di consulenti qualificati, offrendo strumenti tecnologici sempre più avanzati. Tutto ciò ci ha portato ad essere il primo player in termini di prenotazioni generate su piattaforme in Italia".