Da Boston, dov’era nata nel 1932, alla leggenda. Il mito di Sylvia Plath, poetessa statunitense, cervello vivace, sensibilità estrema, è più vivo che mai. Un’esistenza spezzata troppo presto, da una morte cercata e voluta, nonostante la bellezza, le capacità, le affermazioni. La sua figura è al centro di ’Silvia Plath. Le api sono tutte donne’, libro firmato dalla genovese Antonella Grandicelli edito da Morellini nella collana Femminile Singolare, che sarà presentato venerdì 9 settembre alle 18.30 al De Terminal in banchina Thaon di Revel; l’incontro sarà moderato da Simona Albano. Questa biografia romanzata è stata pubblicata nel gennaio 2022, anche in versione extended book, corredata da video, interviste, fotografie e documenti d’epoca. L’autrice, co-fondatrice del blog culturale The Meltin Pop, ha iniziato la sua avventura letteraria nel 2016, e si è aggiudicata nel 2021 il Gran Premio della Giuria Ossi di Seppia ed il Premio Letterario Internazionale Casinò di Sanremo Antonio Semeria. In quest’opera ha dato voce alla Plath, che in prima persona racconta la propria storia personale, la lotta contro i demoni, l’ascesa e la caduta. In una parola, la breve e intensa vicenda di un’anima fragile, suicida a 30 anni. ’Sylvia Plath. Le api sono tutte donne" è il terzo romanzo di Antonella Grandicelli, dopo ’Le ali dell’angelo’ e ’Il respiro dell’alba’.
Chiara Tenca