Beve del detersivo per farla finita e videochiama gli amici: salvato dalla polizia

Per fortuna l’uomo non è riuscito nell'intento suicida. Nessun biglietto ritrovato

Polizia

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La Spezia, 13 marzo 2023 – Tenta di suicidarsi ingerendo detersivo, ma viene salvato dal tempestivo intervento delle forze dell'ordine. Nella notte tra sabato e domenica, verso le 4.50, una volante della Polizia durante il turno di controllo del territorio, su disposizione della Sala Operativa della questura spezzina, è intervenuta in un’abitazione della provincia di La Spezia, visto che, poco prima, la Questura di Massa aveva segnalato ai colleghi della Spezia, che un ragazzo aveva lasciato messaggi con chiari intenti suicidi.

Mentre la volante arrivava con estrema urgenza , gli operatori hanno contattato la Questura di Massa per sapere maggiori informazioni sulla segnalazione ricevuta e l’operatore della Sala Operativa ha riferito che il ragazzo si era messo in contatto tramite una videochiamata con alcuni amici, mettendo in atto le prime fasi del suo tentativo di suicidio, ovvero nel video ingeriva del detersivo. Per questo i suoi amici avevano avvertito la Questura. Inoltre gli agenti hanno richiesto l’intervento dei vigili del fuoco, poiché non si riusciva ad aprire la porta della camera del ragazzo, e il personale del 118.

Arrivati alle 4.57, hanno visto un uomo uscire da una porta laterale implorando aiuto in quanto un ragazzo stava morendo per avere ingerito del detersivo. Immediatamente gli operatori sono saliti al piano della stanza del ragazzo e sono entrati all’interno, con non poche difficoltà, trovando il ragazzo riverso a terra incosciente, notando un flacone di detersivo sul comodino. Dopo averlo messo in posizione laterale di sicurezza denominata (Pls), su un fianco in modo da consentire di respirare autonomamente, gli hanno liberato le vie aeree dai residui di vomito che aveva all’interno della bocca e la schiuma che fuoriusciva dal naso. Date le condizioni molto gravi del soggetto e la bassa frequenza cardiaca è stato sollecitato, tramite centrale operativa, l’intervento dell’auto medica, mentre gli agenti hanno continuato a stimolare l’uomo riverso in terra, garantendogli sempre la possibilità di respirare ponendolo sul lato, attività molto complicata poiché il ragazzo aveva spasmi muscolari che lo portavano ad irrigidirsi sia nella parte addominale che del collo. Verso le ore 05.15 giungevano i militi della Pubblica Assistenza i quali provvedevano insieme agli operatori a garantire le funzioni vitali dell’uomo senza riuscire a prendere i parametri vitali in quanto il giovane era in preda a costanti convulsioni e spasmi muscolari, e una squadra dei vigili del fuoco. Alle 5.40 è arrivato il personale dell’auto medica che ha fornito le prime cure del caso, mentre i componenti della Volante hanno fatto un accurato sopralluogo, con esito negativo, della stanza per trovare eventuali farmaci o ulteriori sostanze ingerite dal ragazzo, ed un eventuale biglietto di addio redatto di pugno dal giovane.

La volante ha poi scortato l’autoambulanza con medico a bordo all'ospedale Sant'Andrea della Spezia. I colleghi di lavoro e i suoi amici non sono riusciti a fornire una spiegazione né tanto meno alcun motivo plausibile del gesto effettuato dal ragazzo, i cui familiari sono stati poi avvisati.

Marco Magi