MASSIMO BENEDETTI
Cronaca

Il caso del Bar Yolo: locale restituito al proprietario. Che ora chiede la riapertura

La Big Events è autorizzata ad esercitare su area demaniale al Porto Mirabello, a differenza dell’affittuario

Il sequestro effettuato dalla Capitaneria di porto della Spezia al Bar Yolo del Porto Mirabello, la mattina del 2 novembre scorso

Il sequestro effettuato dalla Capitaneria di porto della Spezia al Bar Yolo del Porto Mirabello, la mattina del 2 novembre scorso

La Spezia, 29 dicembre 2023 – Nuovi sviluppi nella vicenda del Bar Yolo del Porto Mirabello, sequestrato il 2 novembre scorso dai militari della Capitaneria di porto, perché privo dell’autorizzazione ad esercitare attività su area demaniale, in base all’articolo 45 bis del codice della navigazione. Il sequestro del locale e della zona demaniale antistante è stato notificato alla società Dolcevita Boats di Lorenzo Brunetto, affittuaria dalla Big Events.

Ora quest’ultima, per mano del suo procuratore, l’avvocato Giuseppe Arcangelo del foro di Castrovillari, ha chiesto e ottenuto dal giudice Maria Grazia Barbuto, l’immediata restituzione dell’azienda oggetto del contratto di affitto "mediante rilascio degli immobili locati nello stato originario con tutti i beni aziendali". La Dolcevita Boats è stata anche condannata a rifondere le spese del procedimento cautelare alla Big Events.

Non solo, il giudice Barbuto, in un procedimento parallelo, ha disposto il sequestro conservativo di tutti i beni mobili e immobili di cui è titolare la Dolcevita Boats, fino alla somma di 20.408,64 euro. Big Events reclama infatti il canone per l’affitto del ramo di azienda (mensilità di ottobre e novembre 2023) per 3.843 euro; il canone di locazione dei locali commerciali per 12.078 euro; i costi condominiali pari a 4.487,64 euro riferiti al semestre da gennaio a giugno 2023.

Visto il perdurante inadempimento, la Big Events ha dapprima intimato il pagamento dei canoni non corrisposti e diffidato l’affittuaria al rilascio immediato dell’azienda in affitto e dell’immobile locato e, successivamente, con ulteriore missiva del 21 novembre, comunicato la risoluzione del contratto di affitto di ramo di azienda in questione. Questa mattina alle 10, il giudice ha fissato l’udienza di comparizione delle parti.

Si deve aggiungere che il gip ha disposto la revoca del custode giudiziario Lorenzo Brunetto e ha nominato custode Elena Ceccanti, legale rappresentante delle Big Events. Quest’ultima società vuole procedere subito a depositare istanza di dissequestro dell’immobile, essendo dotata dell’autorizzazione ex art. 45 bis c.d.n. ad esercitare attività su area demaniale.