REDAZIONE LA SPEZIA

Autostrade, tregua-neve. Ma non è finita

Dopo il caos dell’altro pomeriggio, scatta l’allerta meteo nelle stesse zone già interessate dai disagi. Previsti vento forte e mareggiate

Una giornata da tregenda sulle autostrade liguri con auto bloccate nella neve, passeggeri assistiti dalla Protezione civile, caos e proteste. Ieri mattina alle 6.30 è stato stato completamente riaperto da Autostrade per l’Italia il tratto di A7 tra Serravalle e Genova, in entrambe le direzioni dopo che durante la notte è stata completata la rimozione della colonna di mezzi pesanti rimasti bloccati verso il Valico dei Giovi, transitati durante la nevicata dell’altro giorno: i Tir si erano immessi in autostrada nonostante il divieto di circolazione per tale categoria di veicoli, attivato dalle dalle 8.45 circa del mattino, con l’intensificarsi delle precipitazioni nevose.

Intervento. "Si è trattato – spiega Autostrade per l’Italia – di un lungo intervento notturno di mezzi e risorse (oltre 230 operatori della società) per poter ripristinare la normale percorribilità della piattaforma autostradale, dove, tra Busalla e il valico autostradale, sono caduti circa 40 ceentimetri di neve". Gli addetti alla viabilità della Direzione di Tronco di Genova di Aspi "hanno lavorato senza sosta, in collaborazione con il personale della Protezione Civile, che ha assistito gli occupanti dei veicoli durante le operazioni, e con la polizia stradale".

Allerta meteo. Dopo una giornata di tregua, sono poi però riprese le precipitazioni in Liguria e sono attese per le prossime ore piogge diffuse, temporali in particolare sul Levante e nevicate che interesseranno le zone interne del centro regione, compresi i tratti autostradali. A causa di questi fenomi Arpal ha emesso una allerta arancione per neve fino alla mezzanotte di oggi e, a seguire gialla fino alle 4 di domani nelle zone interne delle province di Genova e Savona dove la neve cadrà già ai 300 metri di quota. Le nevicate andranno a insistere sulle zone già interessate dai fenomeni di ieri (con relativi tratti autostradali) e saranno possibili locali fenomeni di gelicidio. Allerta gialla per pioggia in tutta l’area del Levante ligure, in particolare nella provincia della Spezia fino alle 4 di stamani. I venti rinforzeranno con raffiche fino a 90 km orari. E sono attese anche mareggiate.

Chiarimenti. Su quanto accaduto prende posizione il presidente della Regione Giovanni Toti con un interventio sui social netwrok. "Sulle autostrade della nostra regione ci sono ancora difficoltà per gli automobilisti a causa del maltempo. I disagi che i cittadini hanno dovuto subire, soprattutto nelle scorse ore e che speriamo non si ripetano con quelle modalità, sono inaccettabili. Per questo, dopo aver sollecitato già ieri i vertici di Autostrade per l’Italia, ho scritto una lettera a chi ha competenza esclusiva sulle nostre autostrade, ovvero la stessa concessionaria e il Ministero dei Trasporti. Ho chiesto di fornire entro 5 giorni la documentazione che dimostri che sia stata presa ogni misura possibile per evitare i disagi. Questo sia prima dell’evento meteorologico di ieri sia durante l’emergenza, per impedire, ad esempio, la circolazione sulle autostrade ai mezzi pesanti e garantire quella dei mezzi di soccorso. La Regione, quanto di sua competenza ha fatto tutto in modo efficiente e tempestivo, a partire dall’allerta che era stata data con oltre 24 ore di anticipo. Ora ci aspettiamo la stessa attenzione anche da chi ha la diretta gestione delle autostrade e deve rispondere ai tanti liguri che ancora sono in difficoltà". L’allerta meteo per neve e pioggia proseguirà fino a oggi, domenica, soprattutto nell’entroterra. "Noi siamo pronti, la nostra Protezione Civile è operativa h24 per monitorare e rispondere a qualsiasi emergenza. Raccomandiamo massima attenzione e prudenza a chi si deve mettere in viaggio".