Proseguirà anche con l’Associazione dei consumatori Adiconsum-Cisl, il percorso di approfondimento aperto dalla Provincia sul metodo tariffario imposto da Arera al sistema idrico, col rischio di un aumento del 9.95% per i prossimi sei anni. In questi giorni il gestore Acam, su richiesta del Consiglio provinciale, ha proseguito negli incontri con i sindaci con l’obiettivo di traguardare un nuovo piano degli investimenti più contenuto rispetto a quello di circa 190 milioni che ha portato Arera a definire i possibili aumenti alle bollette dell’acqua.
CronacaAumento dell’acqua. La Provincia incontra l’Adiconsum-Cisl