Jacopo Ruggia, graduato nella Marina militare, consigliere provinciale e consigliere comunale a Vezzano, dove è anche capogruppo della Lega, si candida alle Regionali del 27 e 28 ottobre per il Carroccio.
Cos’ha imparato da queste esperienze?
"Penso sia evidente la mia determinazione nel proseguire in questa missione. Essermi candidato due volte, in un comune tradizionalmente schierato a sinistra, è la dimostrazione del bene che voglio al territorio. E più gente di quanta mi aspettassi mi ha dato fiducia: i voti per il centrodestra sono moltiplicati. Al di là dei protagonismi, l’ho fatto per portare avanti le battaglie dei cittadini, ai quali dobbiamo garantire innanzitutto sicurezza: mi arrivano di continuo segnalazioni di luoghi bui e impraticabili, soprattutto per le donne. Oltre all’illuminazione, deve essere implementata la videosorveglianza come deterrente ad atti criminosi e utile strumento investigativo".
Quali sono le battaglie di cui si farebbe paladino se dovesse essere eletto?
"Voglio essere la voce delle persone che vivono quotidianamente disagi, e i disabili sono la mia priorità. Per loro ci sono troppi ostacoli, anche per quanto riguarda l’accesso ai servizi: le cosiddette barriere architettoniche sono ovunque. Ho proposto come gruppo Lega di portare avanti il progetto dell’ascensore a cremagliera a Valeriano: la frazione non ha parapetti lungo i camminamenti e questa è una grossa difficoltà. So, per esperienza personale, quanto bisogno possano avere le famiglie che hanno una persona disabile in casa e che hanno necessità di visite continue. Ma lo stesso ragionamento vale anche per gli anziani".
Cristina Guala