REDAZIONE LA SPEZIA

Assegnata Porta Paita Aperta agli spezzini dalla primavera 2024 Il primo test in inverno

La commissione di Ap premia il consorzio di operatori Confcommercio. Previsto, oltre ai chioschi del food, anche un palco per spettacoli. In riva al mare il solarium e una zona relax con comodi salotti.

Assegnata Porta Paita Aperta agli spezzini dalla primavera 2024 Il primo test in inverno

Alla fine è arrivata la fumata bianca. Dopo mesi di gare deserte e procedimenti caduti nel vuoto, l’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure orientale centra l’assegnazione della concessione di Calata Paita. Ieri, la conclusione dell’iter che ha visto prevalere una cordata tutta spezzina: quattro imprenditori che, con il sostegno del Cat Confcommercio, hanno vinto vinto a mani basse con 91,863 punti, precedendo nell’ordine Riccardo Donnini, il cui progetto si è fermato a 71,111 punti, e BiQuattro-Ceccanti Silvia & c, che ha ottenuto un punteggio di 49,129 punti. A Laura Porcile, presidente provinciale di Terziario Donne Confcommercio; Martina Riolino del gruppo giovani di Fipe Confcommercio, Simone Vezzoni presidente provinciale di Federmoda e Umberto Bonanni, esperto nell’organizzazione di eventi, il compito di fare decollare definitivamente l’area inaugurata solo lo scorso luglio.

Un progetto, quello vincitore, nato con l’obiettivo di "far restare Calata Paita agli imprenditori della città e aperto a più realtà spezzine, coinvolgendo operatori, cittadini e realtà associative del territorio per trasformare l’area in un centro di vita sociale, un luogo di incontro che favorisca l’interazione tra cittadini e visitatori" fanno sapere da Confcommercio. Spazi aperti, aree verdi e strutture saranno gestite per ospitare eventi culturali, attività ricreative e momenti di condivisione. Il progetto risultato vincitore prevede la suddivisione dei manufatti presenti tra diverse attività di ristorazione, commerciali ed espositive; saranno aggiunti tre piccoli chioschi, destinati a funzionare come info point e punti cassa in condivisione per tutte le attività. Non tutti i manufatti presenti saranno gestiti direttamente dal nascente consorzio: nei piani, l’opportunità di dare in gestione gli spazi agli imprenditori che ne faranno richiesta.

L’area di fronte al mare verrà invece destinata a solarium e alla creazione di una zona relax, con l’allestimento di salotti che si affacciano sulla riva del mare. All’interno della piazza, verrà allestito un palco permanente, pronto per essere utilizzato in base alla programmazione artistica, e che di fatto diventerà il fulcro della programmazione artistica. Anche il campo da basket sarà valorizzato, attraverso le società sportive locali. L’idea del consorzio vincitore è di coinvolgere attività commerciali locali, artigianali e creative, "incentivando l’imprenditorialità e la creazione di posti di lavoro", creando così una cornice dedicata ad accogliere diversi tipi di eventi – sportivi, culturali, musicali e di intrattenimento – capaci di attrarre e far conoscere questo spicchio di nuovo fronte a mare della città.

"Quest’area non solo è un gioiello dal punto di vista architettonico ed urbano, ma rappresenta anche un nuovo capitolo nella nostra relazione con il mare. In un’epoca in cui l’interazione tra l’ambiente urbano e la sfera economica riveste un ruolo di fondamentale importanza, vogliamo promuovere un progetto ambizioso che incarni profondamente l’anima sociale della nostra comunità" dichiarano gli imprenditori vincitori della gara. I tempi di avvio delle attività in Calata Paita tuttavia non paiono immediati: "L’obiettivo – spiega Laura Porcile – è di svolgere un evento test in inverno: stiamo valutando l’organizzazione di un appuntamento di tre giorni. La partenza vera e propria si terrà in primavera, tempo permettendo.

Soddisfatto per il buon esito della gara anche il presidente dell’Autorità di sistema portuale del mar Ligure orientale, Mario Sommariva. "Sono molto felice che si apra una nuova prospettiva e che sia stato premiato il coraggio di un gruppo di imprenditori spezzini".

Matteo Marcello