REDAZIONE LA SPEZIA

"Appello alla Prefettura: troppi migranti a Borghetto Vara"

Il sindaco di Borghetto Vara, Stefano Coduri, ha presentato una richiesta alla Prefettura per riportare il numero di migranti ospitati nel centro di accoglienza alla quantità originaria, per garantire condizioni igienico-sanitarie adeguate e rispettare il piano di protezione civile.

"Appello alla Prefettura: troppi migranti a Borghetto Vara"

Troppe persone nel centro di accoglienza, il sindaco bussa alla Prefettura. Accade a Borghetto Vara, dove il primo cittadino Stefano Coduri ha preso carta e penna per segnalare all’organo di governo le "problematiche urgenti" ravvisate nell’immobile situato nel borgo, da diverso tempo è stato adibito da una cooperativa a centro di accoglienza straordinaria dei migranti. Coduri sottolinea di essere a conoscenza della presenza di ventinove persone, delle quali sette minori non accompagnati, "sebbene i nominativi a noi forniti siano 23. Dai dati a noi disponibili, non risulta ci siano le condizioni igienico sanitarie per ospitare un numero così alto di persone, considerate le dimensioni e la disposizione dei locali. L’immobile si trova in area esondabile, interessata anche dagli eventi alluvionali del 25 ottobre 2011 e un aumento del numero di persone presenti rispetto alle condizioni originarie non risulta compatibile col piano di protezione civile comunale".

Una situazione delicata alla quale il Comune della vallata vorrebbe rimediare al più presto. Nella missiva inviata alla Prefettura, il primo cittadino borghettino sottolinea che "nel precedente utilizzo della struttura, a piano terra erano presenti solo uffici con utilizzo in orario diurno, mentre gli alloggi erano esclusivamente al primo piano". Da qui la richiesta alla Prefettura "di riportare il numero di ospiti da quello effettivamente presente a quello compatibile con lo stato dei luoghi precedente e con le procedure di protezione civile".

mat.mar.