Giulia Cantarutti è un’artista che indaga il curioso mondo degli animali, in maniera innovativa. Inaugura oggi, al Circolo Fantoni di Galleria Adamello, la mostra ‘Giulia Cantarutti, animali in luce, tra simbolismo e realtà’ a cura di Francesco Millepiedi. La storia dell’arte fornisce vari esempi di autori che illustrano l’animale come figura centrale della produzione artistica, di questo sono testimoni grandi pittori come Albrecht Dürer, Jacopo Ligozzi e Antonio Possenti. "Nella contemporaneità – afferma Millepiedi – Cantarutti crea atmosfere enigmatiche e inquiete legate forse a quel simbolismo che, nei secoli, l’uomo ha attribuito alle varie creature della Natura. I volatili, spesso rappresentati dall’artista, vengono associati all’idea di libertà e trascendenza, ma anche di saggezza, come nel caso della civetta, oppure di rinascita, concetto attribuito simbolicamente al Pavone e alla mitologica Fenice". L’artista toscana non descrive l’animale con un intento anatomico o puramente rappresentativo, ma mira a porre una luce in un mondo di buio mistero. "Cantarutti è capace di immergere lo spettatore in un’atmosfera di mistero e di meraviglia, di stupore e curiosità, un’artista da conoscere, comprendere e in seguito apprezzare per la sua innovativa maniera di descrivere la natura". A presentare l’esposizione, che resterà attiva fino alla fine del mese, la stessa artista, in compagnia del curatore. Si tratta di una mostra patrocinata dal Museo Ugo Guidi, che sarà visitabile da martedì a sabato, dalle 16 alle 20, nei locali climatizzati dell’associazione culturale Fantoni. L’ingresso è sempre libero. Per avere ulteriori informazioni sulla mostra e sulla programmazione del circolo, è possibile contattare il numero di telefono 0187 1780909. Marco Magi
Cronaca’Animali in luce’ al Circolo Fantoni. Simbolismo e realtà in Cantarutti