Hanno sperato fino all’ultimo che il rieletto sindaco tenesse fede al patto stretto all’Nh Hotel, ma dopo l’esito delle urne – che ha visto il partito fuori dal consiglio comunale –, anche per Forza Italia è arrivata la delusione di non esprimere alcun rappresentante all’interno della giunta comunale. Un destino uguale a quello dei popolari di Andrea Costa, nonostante le premesse fossero nettamente differenti alla luce del flop dei forzisti al voto dell’11 giugno che ha sancito la conferma di Pierluigi Peracchini. Un risultato figlio, secondo gli addetti ai lavori, del marasma generatosi con l’abbandono di Nanni Grazzini, che si ribellò al patto di coalizione abbandonando la guida del partito. Il coordinatore regionale di Forza Italia, Carlo Bagnasco, pur sottolineando che da parte del partito non c’è "nessuna polemica o mal di pancia" riguardo quanto deciso dal sindaco, sottolinea tuttavia come queste non siano affatto in linea con gli accordi che furono presi all’Nh Hotel. "Forza Italia è presente in coalizione per un discorso di serietà e responsabilità, rinunciando anche a un posto in giunta. Ma occorre dire che il patto dell’Nh non è stato rispettato, è stato violentato. Sono convinto però che il sindaco si sia trovato in difficoltà e che Forza Italia non sarà abbandonata a se stessa" afferma Bagnasco commentando la formazione della nuova giunta e l’esclusione dei forzisti dalla stessa nonostante il patto stretto nell’albergo di via XX settembre prevedesse la nomina di un assessore per ogni forza politica della coalizione, anche per quelle che non fossero riuscite a superare la soglia di sbarramento, come appunto gli azzurri. "Abbiamo dimostrato il non attaccamento alla poltrona, tenuto conto che senza Forza Italia in squadra il centrodestra sarebbe andato al ballottaggio" afferma Bagnasco, che annuncia la possibile formazione, all’interno dell’assise comunale spezzina, di un proprio gruppo consigliare. "Qualcuno si sta riavvicinando alla nostra forza politica" dice Bagnasco, alludendo a due consiglieri comunali che potrebbero, già nei prossimi mesi, costituire un gruppo consiliare. Per qualcuno deluso, uno soddisfatto. Il consigliere regionale e comunale di Fratelli d’Italia Sauro Manucci sottolinea la propria "soddisfazione per la formazione della giunta. Nei cinque anni precedenti abbiamo posto basi solide per costruire il futuro della città, le elezioni ci hanno premiato in termini di voti e di seggi, in questo mandato siamo pronti a portare a termine i progetti iniziati e a sviluppare".