
Polizia locale
La Spezia, 30 maggio 2021 – Cinque cocktail alcolici per altrettante quindicenni e ora un locale del centro storico rischia la chiusura per tre mesi. A finire nei guai, denunciato e sanzionato dagli agenti della polizia locale, è stato il titolare di un pub di via Gioberti.
A far scattare le indagini ed i controlli sono state alcune segnalazioni di genitori preoccupati per i figli minorenni, così il personale del comando di via Lamarmora ha deciso di osservare più da vicino l’operato di alcuni esercizi del centro storico dove, nel pomeriggio del sabato, molti giovani sono soliti andare per consumare l’aperitivo all’aperto.
Dalle verifiche è emerso in effetti un consistente movimento di giovani, molti dei quali minorenni, verso un locale del centro storico di via Gioberti, al cui esterno poi si fermavano consumando le bevande. Da una più attenta osservazione, gli agenti hanno notato che molti di questi, palesemente minori, consumavano bevande alcoliche, motivo per il quale hanno proceduto ad un più attento controllo, impiegando anche personale in borghese all’interno del locale.
Così, ieri pomeriggio intorno alle 18, sotto agli occhi attenti di due agenti della polizia locale, il barista ha servito a cinque ragazzine tre 'angeli azzurri' e due vodka alla pesca, il tutto senza accertarsi se i clienti avessero compiuto la maggiore età, come prevede la Legge in materia.
Non appena le giovani sono uscite dal locale con le bevande alcoliche nelle mani sono state identificate dagli agenti in borghese per accertarne l’età e così è emerso che tutte avevano appena compiuto i 15 anni.
Visto che l’attività di somministrazione di alcolici ai minori di anni 16 costituisce reato, gli agenti hanno provveduto a convocare i genitori delle ragazze coinvolte per l’assunzione di informazioni, in vista dell’invio degli atti all’autorità giudiziaria.
Al titolare del pub saranno contestate le violazioni amministrative commesse, questi ha infatti l’obbligo di accertare l’età degli acquirenti, a meno che la maggiore età sia palese e la cui inosservanza è sanzionata fino a 2.000 euro. Inoltre, nel caso di condanna per il reato dell’art. 689 c.p. il locale rischia la sospensione dell’attività fino a tre mesi.
“I controlli saranno ripetuti per tutto il periodo estivo – fanno sapere dal Comando della Polizia Locale – . Visto che divertirsi è lecito, ma con intelligenza e buon senso. Non si può consentire che ragazzi così giovani inizino a fare uso di alcolici e soprattutto non può permetterlo un pubblico esercizio dal quale ci aspettiamo ogni proficua collaborazione”.