La Spezia, accoltella la ex compagna inseguendola fin sul bus: lei è grave

Momenti di terrore in viale Italia. La trentenne ha cercato di sfuggire al suo aggressore. Che è stato bloccato dalla polizia

Polizia

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La Spezia, 8 luglio 2022 - Un pomeriggio di terrore a Spezia. Un uomo ha accoltellato la ex compagna trentenne inseguendola fin sul bus dove la giovane ha cercato di rifugiarsi. Lei è grave ma non in pericolo di vita, trasportata nella shock room dell'ospedale spezzino, dove i medici curano le profonde ferite. Problemi in particolare a un polmone e alla fronte. Entrambi i punti vitali sono stati raggiunti da fendenti.

L'uomo, di origini albanesi, mentre la trentenne è italiana, è stato inseguito e poi bloccato dalla polizia. Aveva cercato di rifugiarsi in un portone ma gli agenti sono riusciti a individuarlo. E' stato portato in questura. Una vicenda che lascia sotto shock la città e che ripropone il tema della violenza di genere. Da capire cosa abbia scatenato l'aggressione.

La donna è stata inseguita lungo viale Italia dall'uomo. Lei ha cercato riparo su un autobus ma l'aggressore è riuscito a raggiungerla, a trascinarla fuori dal mezzo e appunto a colpirla con un coltello. Paura tra i passanti, molti hanno chiamato le forze dell'ordine dando l'allarme. Poi la corsa in ospedale dove ora la donna è ricoverata. 

I due hanno due figli che dopo la separazione sono rimasti a vivere con la madre. 

"Episodio gravissimo nella nostra città che poteva trasformarsi in femminicidio". Con queste parole su Facebook, il presidente del Consiglio regionale della Liguria, Gianmarco Medusei, ha condannato l'aggressione della donna per strada alla Spezia. "Un grazie particolare - ha aggiunto Medusei - ai cittadini presenti, che sono subito intervenuti per soccorrerla, e all'autista che ha immediatamente chiamato i soccorsi". Medusei ha anche spiegato che "l'uomo è stato arrestato in pochi minuti grazie alla prontezza operativa della Polizia di Stato, dopo essere stato identificato con le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Un episodio agghiacciante, per il delinquente solo della gran galera. La nostra vicinanza alla donna aggredita, che fortunatamente è fuori pericolo di vita grazie anche alle cure del personale sanitario".